Negli ultimi anni le partite tra Napoli e Lazio hanno avuto lo stesso denominatore comune: la vittoria del Napoli, i problemi difensivi della Lazio, tanti gol e uno spettacolo divertente e coinvolgente.
La Lazio ha guadagnato un solo punto contro il Napoli nelle ultime 8 partite, compresa quella di ieri sera. Un solo pareggio che risale al lontano campionato 2016/2017. Da allora, solo sconfitte sia in casa che in trasferta. Alla Lazio è mancata, e manca, la serenità di affrontare una delle squadre più in forma del campionato. I soliti cali di concentrazione ed errori individuali hanno fatto il resto.
L’infortunio di Luiz Felipe, l’ingresso di Bastos e l’espulsione di Acerbi sono stati episodi determinanti della partita. La Lazio non può contare, negli ultimi tempi, su una difesa in grado di portare la squadra in alto. Caceres contro il Napoli avrebbe fatto comodo, ma ha già un biglietto per Bologna in mano …
La media gol delle sfide tra Napoli e Lazio è stata rispettata. La statistica dice che nei precedenti scontri tra le due squadre sono stati segnati almeno 3 gol a partita. E così è stato. Non c’era Hamsik, ma Callejon ha segnato il suo primo gol in questa stagione. Non c’era Insigne, ma Milik su punizione ha battuto Strakosha. E dall’altra parte c’è Ciro Immobile, a segno come nella partita di andata (conclusasi con lo stesso risultato), l’unico giocatore della Lazio in grado di regalare un momento di gioia e di speranza ai tifosi della Lazio.
La calda atmosfera del San Paolo, i 4 pali presi dal Napoli e le parate di Meret hanno fatto da sfondo ad una partita dall’esito quasi scontato che però ha regalato bel gioco e numerose emozioni dall’inizio alla fine.
Gisella Santoro
