E’ un Napoli sempre più lanciato verso lo scudetto quello che ha rifilato un netto 2-0 alla Lazio nel turno infrasettimanale. La squadra di Sarri porta a casa tre punti importanti grazie alla reti di Higuain e Callejon; settima vittoria consecutiva per la formazione partenopea, che domenica se la vedrà con il Carpi e poi comincerà la preparazione per il big match del 13 febbraio con la Juventus. Purtroppo, però, questa gara verrà ricordata anche e soprattutto per i ”buu” razzisti provenienti dagli spalti all’indirizzo di Koulibaly che hanno costretto l’arbitro Irrati a sospendere la partita per un paio di minuti.
LA PARTITA – Pioli schiera il 4-3-3 con Candreva, Klose e Felipe Anderson in attacco; nel 4-3-3 di Sarri spazio ad Insigne, Callejon e Higuain. Prime battute di gara equilibrate, la Lazio c’è nonostante tutti la diano già per spacciata. Poi sale in cattedra Higuain, che ai biancocelesti segna sempre e anche questa sera si conferma cecchino infallibile: lancio di Callejon per il Pipita che tira, Marchetti respinge ma l’argentino è lesto a mettere dentro. Passano tre minuti e il Napoli raddoppia grazie ad un elegante pallonetto di Callejon, partito forse in posizione non del tutto regolare. Nella ripresa la Lazio cerca di porre rimedio al doppio svantaggio: Konko e Klose vanno vicinissimi al gol che potrebbe riaprire la gara, poi l’arbitro è costretto a sospendere il match a causa dei ”buu” razzisti provenienti dagli spalti all’indirizzo di Koulibaly. Nel finale, strepitosa parata di Reina che con i piedi nega una rete, comunque a questo punto inutile, a Mauricio. Finisce così: 2-0 per il Napoli, sempre due le lunghezze dalla Juve che ha risposto vincendo 1-0 contro il Genoa.
Elisa Ferro Luzzi
