La stagione del Napoli femminile, culminata con la retrocessione in Serie B, ha anche portato il club a una profonda trasformazione.
Immediatamente dopo l’esito negativo del campo, il presidente Raffaele Carlino aveva presentato le sue dimissioni:
Domani rassegnerò le dimissioni dalla carica di presidente del Napoli Femminile. Una decisione ponderata e che non è frutto della amara retrocessione di ieri. Come da pattuizione tra i soci del Napoli Femminile, infatti, il presidente viene eletto ogni due anni dal Consiglio di Amministrazione che rappresenta l’assemblea dei soci. Di conseguenza, avrei ugualmente rassegnato le dimissioni anche in caso di salvezza, come del resto avevo anticipato nei giorni scorsi agli stessi soci. Certo, mi sento responsabile di questa retrocessione e delle scelte che l’hanno determinata. Così come sono stato elogiato per la doppia promozione dalla C alla A, allo stesso tempo è giusto che io mi prenda la responsabilità di questo risultato deludente … Il Napoli Femminile è una mia creatura cui resterò legato sempre e non smetterò di esserne socio e sponsor. Ringrazio chi ha creduto in questo progetto, in primis appunto i miei soci che mi hanno sostenuto e non hanno mai fatto mancare il loro contributo. Lo hanno fatto mossi dalla mia stessa passione, quella per la maglia azzurra e per questo calcio che è in forte crescita ed evoluzione. È stato bello vedere tanti tifosi supportarci durante tutto il campionato e fino all’ultimo minuto, anche a loro va il mio più affettuoso ringraziamento…
A meno di un mese da questa decisione, si è svolta l’Assemblea dei soci che ha eletto il nuovo presidente: il testimone passa nelle mani di Alessandro Maiello.
L’imprenditore campano, ideatore del marchio IdeaBellezza, negli ultimi anni è stato molto vicino alla squadra sia in veste di socio e sponsor ma anche in qualità di presidente del settore giovanile.
Un passo indietro quello di Carlino che è stato un gesto di serietà e responsabilità da parte di un uomo che ama la maglia e ha sempre creduto nel calcio femminile.
Per questo, nonostante l’avvicendamento, la sua figura e il suo carisma saranno ancora al servizio delle azzurre. Carlino infatti, continuerà a essere socio e sponsor, ma è altresì stato nominato presidente onorario.
Restano inalterate le altre cariche dirigenziali del club partenopeo mentre, per quanto riguarda l’area tecnica, eccetto la conferma di Marco Zwingauer nella veste di dg, tutto sarà deciso nelle settimane a venire.
