Napoli e Juventus si apprestano a vivere la loro ultima notte di Champions… del 2016.
Trasferta portoghese per gli uomini di Sarri che al Da Luz contro il Benfica si giocano il tutto per tutto. I partenopei infatti non hanno ancora la certezza matematica della qualificazione agli ottavi e la gara di stasera, insieme all’altra partita del Gruppo B tra Dynamo Kiev e Besiktas, sarà fondamentale.
Vediamo nel dettaglio quali sono le probabilità del Napoli di passare il turno.
La classifica del girone azzurro vede Hamsik e compagni primi a pari punti (8) con il Benfica, 7 i punti del Besiktas e solo 2 quelli della Dynamo Kiev.
A Lisbona, dunque, al Napoli basterà un pareggio: arrivando a pari punti con i lusitani, infatti, gli azzurri sarebbero in vantaggio grazie agli scontri diretti. In caso di vittoria, poi, la squadra di Sarri si qualificherebbe prima indipendentemente dal risultato del Besiktas. Infine, se i campani dovessero perdere al Da Luz e i turchi conquistare almeno un punto contro gli ucraini, allora quasi certamente verrebbero eliminati dalla fase a gironi, poiché il Besiktas è in vantaggio negli scontri diretti. Insomma, i calcoli da fare e le cose da prevedere sono ancora troppe. E, soprattutto, non devono interessare gli azzurri che a Lisbona devono entrare con un solo obiettivo: vincere. Perché meglio contare prima su se stessi e poi sugli altri.
Sarri si affida al solito modulo, il 4-3-3, con Reina in porta; Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam in difesa; Allan, Diawara e Hamsik sono i tre di centrocampo, mentre Callejon, Mertens e Insigne il tridente d’attacco.
Con tutt’altro spirito la Juventus prepara la sfida di mercoledì sera contro la Dinamo Zagabria. La squadra di Allegri nella precedente giornata di Champions a Siviglia ha conquistato matematicamente l’accesso agli ottavi. Ora, resta solo da stabilire se si qualificherà come prima o come seconda.
Il Gruppo H vede i bianconeri primi con 11 punti, gli spagnoli secondi con 10 e il Lione 7. Buffon e compagni dovranno vincere contro i croati fanalino di coda (zero punti per loro) allo Stadium per assicurarsi il primo posto. In caso di sconfitta del Siviglia a Lione, allora basterebbe anche un pareggio.
Insomma, Allegri non dovrebbe avere troppi problemi a portare a casa il primato nel girone.
Intanto, a Torino c’è un nuovo motivo per sorridere: il ritorno di Paulo Dybala. L’argentino rientra tra i convocati del tecnico bianconero per la sfida di domani e probabilmente partirà dalla panchina. L’attaccante si è allenato con i compagni (così come Barzagli che però non è stato ancora convocato) e si è ormai lasciato alle spalle l’infortunio durante la partita di San Siro contro il Milan del 22 ottobre scorso.
Dybala però partirà dalla panchina: nel 3-5-2, Allegri punterà ancora sulla coppa Higuain-Mandzukic. Rugani, Benatia e Chiellini saranno i tre di difesa, mentre sulla destra toccherà a Cuadrado, con Alex Sandro a sinistra. In mezzo al campo, Marchisio, Pjanic e Khedira.