Home Calcio Italiano Serie A Napoli al bacio … nonostante un terreno di gioco impraticabile

Napoli al bacio … nonostante un terreno di gioco impraticabile

Sono solo due le sconfitte subite fino ad ora dagli uomini di Ancelotti. Il Napoli dimostra, gara dopo gara, di essere in crescita

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Voglia di vincere e determinazione da squadra vera: ribaltata una partita durissima” così scrive sul proprio profilo Instagram il muro senegalese del Napoli, la montagna K2, Kalidou Koulibaly, che contento per la sofferta vittoria esulta così sul noto social.

Ma non è l’unico, anche altri azzurri decidono di festeggiare con i tifosi sul social, soprattutto lo scugnizzo Mertens e il neo idolo Fabiàn Ruìz, che scherzano sul loro amore platonico dopo il bell’assist di Ciruzzo per Ruìz che lo trasforma nel gol del pareggio.

Effettivamente è stata una partita dura da vincere per gli Azzurri, per entrambe le squadre invece del tutto difficile da giocare.

Il campo da gioco, almeno dalla ripresa in poi, era impraticabile, la pioggia scendeva giù al Marassi in maniera incessante e copiosa. Talmente forte che il direttore di gara decide di sospendere per qualche minuto il match mandando le squadre negli spogliatoi – ancora sul risultato dell’1-0 per i liguri – e valutando se fosse il caso continuare la gara o rimandarla, per le condizioni del campo. Alla fine, per la legge di Murphy, la pioggia smette poco dopo l’uscita dal campo delle due squadre e dopo una decina di minuti si decide di riprendere il gioco, nonostante le condizioni del campo affatto favorevoli.

Sembrava una partita di pallanuoto e non di calcio, accendendo subito l’ironia del web.

Non convincono i due polacchi titolari, Milik e Zielinski, ancora sottotono, che vengono sostituiti al 46’ dai due migliori in campo Mertens e Fabiàn Ruìz, autori del primo gol del Napoli.

Nonostante le difficoltà il Napoli emerge nel secondo tempo più cattivo e determinato per ribaltare il risultato dei genoani.

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Il nuovo gioiello del Napoli però, Fabiàn Ruìz, mette ormai in discussione la titolarità del polacco Piotr, entra lo spagnolo e cambia il carattere della squadra azzurra. Sicuramente è lui il migliore in campo, il gol del pari è una combinazione tra astuzia e cattiveria, la sua tecnica e la sua presenza fisica sono fondamentali per la ripartenza del Napoli che nonostante le piscine sulle fasce riesce comunque ad arrivare sotto la porta di Radu. I 30 milioni dati al Betis questa estate ormai sembrano anche pochi per le qualità che sta dimostrando questo ragazzo. Insidioso e travolgente, ieri è stato lo squalo emerso dalle acque, come lo raffigura l’illustratore di fede napoletana

Mister Ancelotti (sui social) si dice orgoglioso per i suoi ragazzi che hanno giocato in condizioni auspicabili e lottato e gareggiato bene fino alla fine.
Non si presenta ai microfoni della Leotta, lo sostituisce invece suo figlio Davide, nonché vice allenatore, che ironicamente dice che anche i mister a volte hanno bisogno del turn over.

Ancelotti jr si dimostra ambizioso, quanto il padre, rivela ai microfoni di DAZN che a Napoli si trovano bene, è una bella città e una società unita. I
l suo lavoro è uguale a quello dei suoi colleghi, tranne per il fatto che lui spesso può essere più diretto rispetto a consigli o obiezioni al mister.

Padre, figlio, giocatori e tifosi, non possono assolutamente lamentarsi delle prestazioni che sicuramente son migliorate dalle prime partite di agosto.

Si nota una mentalità maturata, cambi intelligenti, tecnicismi fondamentali in campo, cattiveria e cinismo al punto giusto, non perdendo mai il divertimento del match.

I salti di qualità sono visibili a occhio nudo, nuove coppie di attacco, nuove conferme ma anche vecchi che diventano dubbi come un Hamsik, Hysaj, Milik e Zielinski.

Una nuova promessa è il colombiano David Ospina, cresciuto molto dalle prime partite col Napoli di qualche mese fa. I suoi interventi sono fondamentali per non aumentare il vantaggio degli avversari.

Un Napoli che riesce a pareggiare (se non quasi vincere) per ben due volte contro il PSG, la vittoria contro i vice campioni d’Europa: un Napoli che da agosto ad oggi ha tante vittorie (9 in campionato, una in UEL), qualche pareggio (uno in campionato, due in Europa) e due sole sconfitte. Il Napoli è una squadra nettamente cresciuta soprattutto nella testa.

Chissà cosa ci riserverà questo splendido Napoli per la fine del campionato e della stagione

Intanto dopo partite difficili e partite standard, riecco una nuova sosta campionato per le Nazionali.
Buon risultato quello portato da Genova ma … che disastro DAZN! Non sono mancate le lamentele per le interruzioni della visione della partita o il ritardo di qualche minuto rispetto al tempo reale!

Valentina Vittoria

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