Per le strade della città partenopea si festeggia come per una finale di Champions
È ordinaria amministrazione da un paio di giorni a questa parte passeggiare per le strade di Napoli e sentire intonare il coro…
“Ma tu non devi mollare
Abbiamo un sogno nel cuore
Napoli torna campione!”
Perché il Napoli, da Torino, è tornato campione per davvero.
La città più variopinta d’Italia brilla di un solo colore: l’azzurro.
Per i vicoli e le vie non si parla d’altro.
Gli anziani, seduti sulle panchine, brandiscono il Corriere o la Gazzetta e parlano animatamente della squadra delle meraviglie di Maurizio Sarri.
Nei bar, alle prime luci del mattino, i lavoratori che prendono il caffè scambiano qualche battuta con il barista:
“Don Peppe ma quest’anno lo vinciamo?”
“Fai le corna Pasquale, fai le corna”
Poi si dirigono a lavoro e in ufficio la questione continua insieme ai colleghi.
Dal parrucchiere la signora Margherita dice: “Quando ha segnato Koulibaly sembrava che stesse per cadere il palazzo!”
“Mio figlio e mio marito hanno fatto i pazzi” aggiunge un’altra, perché la passione partenopea coinvolge proprio tutti, anche chi di calcio ne capisce poco.
I più accesi di passione sono i ragazzini, i giovani di tutte le età, che con il SuperSantos sottobraccio cantano per il lungomare e coinvolgono un po’ tutti in qualche passaggio col pallone.
Sfottò per gli eterni rivali riempiono le strade tra scritte sui muri o buffi cartelli sulle pattumiere.
Ma in fondo Napoli è questa, quando si gioisce lo si fa tutti insieme.
Quando si spera in un sogno, in un miracolo, si spera tutti insieme.
In un solo e unico colore: l’azzurro.
Federica Vitali