Lorenzo Costantini non è riuscito a vincere la partita più importante della sua vita. Il giovane calciatore della Virtus Lanciano, solo 20 anni e ancora tanta voglia di vivere, è stato ucciso da una grave forma di leucemia. Si è spento alle 8 di questa mattina, a Philadelphia, dove era stato preso in cura per tentare il tutto per tutto per sconfiggere quel male che lo stava logorando. “La famiglia Maio, i dirigenti, lo staff, i calciatori e tutto il personale della Virtus Lanciano piangono la scomparsa del giovane calciatore del settore giovanile, volato a Philadelphia per curare la propria malattia. A tutta la sua famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze“, si legge sul sito ufficiale degli abruzzesi.Gaspo.
Infortunatosi nel maggio del 2013 a causa di una lesione al crociato, dai risultati degli esami pre-intervento gli era stata diagnosticata una forma di leucemia linfoblastica acuta di tipo B Common Philadelphia positivo: costante recidiva e poche speranze di guarigione. I genitori del giovane calciatore, dopo cicli di chemioterapia e un trapianto, avevano deciso di farlo ricoverare negli Usa, dove la terapia sperimentale a cui doveva sottoporsi costava ben 600mila dollari. Per Lorenzo si era attivata una onlus, con tanto di campagna social “Lorenzo facci un goal“, ma le cure sono state vane. Tanti i messaggi di cordoglio per la famiglia del giovane campione.
Eleonora Tesconi
