Mourinho, grazie alle sue intuizioni si gode il suo nuovo gioiello: Nicola Zalewski

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Fonte immagine: Profilo ufficiale Instagram Nicola Zalewski

Il giovane calciatore della Roma, scovato dall’occhio esperto di Bruno Conti nel 2011 a soli 9 anni, ora è diventato titolare fisso nello scacchiere della Roma.

Le brutte prestazioni di Matias Vina, principale sostituto di Spinazzola, e di Maitland-Nails adattato e inconcludente, hanno spianato la strada al ragazzino di Tivoli.

Per lui è un sogno che si realizza, cresciuto per dieci lunghi anni nelle giovanili della squadra giallorossa ha avuto la possibilità di sbocciare.

Tenacia, corsa e capacità di saltare l’uomo oltre che una buonissima visione di gioco (lo dimostra l’assist al bacio per Zaniolo nella vittoria contro il Bodo) fanno di lui un’arma letale sulla fascia sinistra.

Mourinho gli ha dato pian piano minutaggio e il ragazzo, a testa bassa e con grande umiltà e sacrificio, è riuscito a ritagliarsi i suoi spazi fino alla prima titolarità il 28 febbraio.

Sono passati quasi due mesi e la splendida prestazione anche nel derby lo hanno ormai consacrato a gioiello da custodire e da cui partire insieme ad altri giovani.

In un momento molto delicato della vita di Zalewski, con la morte di suo padre, Mourinho è riuscito ad aspettarlo in campo e sostenerlo anche al di fuori.
Era anche presente al funerale.

Il calciatore della Roma è anche entrato nel giro della sua nazionale. I suoi genitori sono polacchi, lui è nato a Tivoli ma il calciatore ha scelto la Polonia.

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Fonte immagine: Profilo ufficiale Instagram Nicola Zalewski

A soli 20 anni compiuti a gennaio, sul campo si dimostra senza paura e sfodera giocate da vero veterano

Mourinho ha pensato subito al suo valore tecnico e ha fatto in modo che Thiago Pinto blindasse il giovane fino al 2025 con un contratto di circa 500 mila euro.

Da quando è entrato nel giro della Roma, Zalewski ha steccato solo nella partita contro l’Udinese. In quell’occasione Mourinho disse:

Zalewski è un ragazzino, è alla Roma da quando aveva 9 anni e dopo qualche difficoltà a Udine, voi della stampa di Roma avete ucciso il ragazzo. Se io sono un allenatore di ‘merda’ che collassa sotto la pressione dei media il bambino non gioca più, e questa è la stampa di Roma. Il bambino ha fatto una grande partita, quindi tutti zitti e a casa.

Adesso toccherà a Mourinho e gli altri non caricarlo di grosse responsabilità. L’ambiente romano è molto incline al cambiamento repentino di opinioni.

E’ tornato Spinazzola dal lunghissimo infortunio ma in questo finale di stagione al massimo proverà a ritagliarsi qualche spezzone di gara.

La sua vera annata inizierà nella prossima stagione e chissà che in quel caso Mourinho decida di ritornare al suo 4231 e rimettere Zalewski nel suo posto naturale sulla trequarti sinistra.

 La certezza è che adesso Mourinho ha trovato il suo
“bambino d’oro”

Raffaella De Macina
Fonte copertina: Profilo ufficiale Instagram Nicola Zalewski