Un girone da paura: così si presentava prima del Mondiale il gruppo D, per via della presenza di ben tre big dal passato blasonato. La nostra Italia, con ben quattro stelle sulla propria maglia, l’Inghilterra di Roy Hodgson e l’Uruguay di Cavani, a cui si aggiunge la più inesperta Costa Rica. Chiunque avrebbe scommesso su un sonoro “0” dei “Ticos” nella classifica finale, e invece, i primi tre punti vanno proprio al Costa Rica, capace di offrire un ottimo spettacolo e di annichilire la “Celeste”.
Tutto merito di Joel Campbell, vero trascinatore della sua squadra, che firma il gol del pareggio, in risposta al rigore (discusso) realizzato da Edinson Cavani. Il gol apre le danze per il Costa Rica che dilaga con i gol di Duarte e Urena e voilà: la rimonta è servita. La prestazione degli uomini di Luis Pinto è un vero capolavoro e dimostra che anche le “piccole” possono dire la loro con decisione in questa competizione.
Grandissima delusione per l’Uruguay, partito come nettamente favorito e poi messo a sedere dalla prodezze avversarie. La sconfitta della “Celeste” è forse la più sorprendente accanto alla goleada subita dalla Spagna durante il match contro l’Olanda. Perché in questo Mondiale tutto si può dire fuorché che sia privo di sorprese.
E poi arriviamo alla grande vittoria dell’Italia, capace di superare un avversario che si è dimostrato un osso duro per tutta la partita. La gara ha messo in evidenza il grande equilibrio tra le due squadre, pronto a spezzarsi con qualche prodezza o incursione. La prima prodezza è di Claudio Marchisio, il suo destro vola verso il gol dell’1-0 e la gioia della panchina italiana è davvero incontenibile. A riportare la situazione subito in equilibrio è Sturridge che concretizza il perfetto assist di Rooney. Ma la situazione si può recuperare ed ecco che dopo vari tentativi, l’Italia riesce ad andare ancora in gol con Balotelli, che di testa mette a segno la rete della vittoria. Grande festa per l’Italia, grande delusione per Hodgson & company. Adesso, la testa degli azzurri è alla Costa Rica, “cenerentola” mica tanto di questo girone.
Claudia Rosco
