E’ iniziato ieri il Mondiale Under 20: esordio in gran stile per l’Italia. Vince anche la Colombia che batte i padroni di casa della Polonia e trionfa il Senegal con un Amadou Sagna da record. Pari invece tra Giappone ed Ecuador
Dopo la grande assenza italiana al Mondiale dello scorso anno in Russia, l’Italia può già rifarsi quest’anno nella doppia occasione di Mondiale Under-20 ed Europeo Under-21 che vedrà protagonisti i piccoli azzurri. Presente di oggi, futuro di domani.
Non c’è tempo per fermarsi e quest’anno più che mai gli appassionati di calcio difficilmente riusciranno ad annoiarsi. Ancor prima della fine del Campionato italiano che si concluderà il prossimo week end, gli italiani hanno già una nuova avventura nella quale cimentarsi. E’ cominciato ieri il Mondiale di Calcio Under-20, appuntamento che si protrarrà fino al 15 giugno, un solo giorno prima l’inizio dell’Europeo Under-21.
Come e dove si disputerà il Mondiale U20
Intanto è tempo di Mondiale e gli Azzurrini di Nicolato hanno già regalato una soddisfazione al match d’esordio. La Coppa del Mondo U20 si gioca in casa della Polonia ed è composto da 24 squadre suddivise in 6 gironi:
Gruppo A: Senegal, Colombia, Polonia, Tahiti
Gruppo B: Italia, Ecuador, Giappone, Messico
Gruppo C: Honduras, Nuova Zelanda, Norvegia, Uruguay
Gruppo D: Nigeria, Qatar, Ucraina, USA
Gruppo E: Francia, Mali, Panama, Arabia Saudita
Gruppo F: Argentina, Corea del Sud, Portogallo, Sudafrica
Le partite sono 52 in totale e verranno disputate in 6 stadi diversi: Stadion Miejski a Bielsko-Biała, Zdzisław Krzyszkowiak Stadium a Bydgoszcz, Stadion GOSiR a Gdynia, Stadion Widzewa a Lódź, Arena Lublin a Lublin, Stadion Miejski w Tychach a Tychy. La finale, prevista per il 15 giugno si disputerà a Lódź.
La fase a gironi, iniziata ieri con l’esordio per le squadre dei gironi A e B, si concluderà il 31 maggio e alla fase ad eliminazione diretta, che inizierà il 2 giugno, si qualificheranno le prime due classificate di ogni gruppo e le quattro migliori terze classificate. Gli ottavi dunque si giocheranno dal 2 fino al 4 giugno: due match il primo giorno, tre partite invece gli altri due giorni. I quarti si giocheranno il 7 e l’8 giugno, mentre le due semifinali si giocheranno entrambe l’11 giugno. Il 14 si disputerà il match che decreterà terzo e quarto posto, mentre la finale sarà il 15.
Le partite di ieri
Nella giornata di ieri si sono disputate quattro partite e ad affrontarsi sono state le quattro del Gruppo A e le quattro del Gruppo B. Tre le vittorie d’esordio e un pareggio e tra le tre vittoriose c’è anche l’Italia.
Tahiti vs Senegal
Tahiti-Senegal è stata la gara d’apertura del torneo, si è giocata a Lublino, nell’omonimo stadio Arena Lublin e ha visto trionfare il Senegal per 0-3 con una tripletta di Amadou Sagna che ha esordito in Coppa del Mondo nel migliore dei modi, scolpendo nell’immediato il suo nome nella storia.
L’attaccante senegalese classe ’99 del Cayor Foot infatti ha segnato dopo soli soltanto 9.6 secondi dal fischio d’inizio, mettendo in rete il gol più veloce della storia della Coppa del Mondo U20. Prima di lui ci era riuscito il nigeriano Monday Odiaka che nel 1985 era andato in gol dopo soli 14 secondi ai danni del Canada. Gli africani sono primi del Gruppo A con tre punti, sopra la Colombia anch’essa vincitrice ma per 2-0.
Polonia vs Colombia
Brutto esordio per i padroni di casa che perdono nello stadio che dovrà ospitare la Finale per 0-2 contro i colombiani. Tra le file polacche anche Walukiewicz, difensore passato in Italia, al Cagliari. Il classe 2000 ritenuto uno degli osservati speciali è stato costretto a lasciare il campo anzitempo per infortunio. Un esordio da dimenticare per i polacchi che perdono uno dei loro migliori giocatori e incassano una rete per tempo.
La Colombia trova immediatamente verve e modo di complicare la vita alla Polonia che incespica tra le reti prima di Ivan Dario Angullo Cortes smarcato in area insacca in basso di destra, poi in quella di Luis Sandoval che al 93esimo scaraventa un pallone di potenza dritto in porta sul quale nulla può Majecki.
Oltre alle squadre del Gruppo A, ieri a scendere in campo sono state anche le quattro squadre del Gruppo B, tra cui l’Italia. L’Italia ha trionfato contro il Messico mentre tra Giappone ed Ecuador è finita in parità.
Giappone vs Ecuador
Solo un pari tra Giappone ed Ecuador che non vanno oltre l’1-1 ma non regalano neppure grandi emozioni. A passare in vantaggio sono gli ecuadoriani al 45esimo grazie ad un autogol di Kyosuke Tagawa, attaccante dell’FC Tokyo. Il classe ’99 devia erroneamente nella sua porta e beffa Wakahara. Ma non è l’unico maldestro e non finiscono i guai per i giapponesi. Al 51esimo Yuta Goke tocca con un braccio e alla fine dopo parecchia concitazione l’arbitro concede il penalty.
Dal dischetto ci va Jordan Lenin Rezabala Anzules che però calcia piano e male e lascia che sia Wakahara ad avere la meglio. In tuffo alla Benji, il numero 1 giapponese salva la propria porta e mantiene vivo il Giappone. I nipponici non si perdono d’animo e Yamada al 68esimo su un rimbalzo infila la palla in rete e pareggia i conti.
Messico vs Italia
A trionfare sono anche gli Azzurrini che cominciano una buona gara salvo poi dare l’impressione di abbassare il ritmo prima di tirar fuori gli artigli. I ragazzi di Nicolato però sembrano padroneggiare la situazione e gestiscono con calma riuscendo ad esprimere un buon gioco. Contengono e braccano gli avversari, poi colpiscono e portano a casa la vittoria. La apre uno splendido Frattesi al terzo minuto con un gol da appena fuori area e fa emozionare citando De Rossi come idolo.
GOAL OF THE DAY ⚽️
Take a bow, Davide Frattesi 🙇♂️
The 🇮🇹 @Azzurri midfielder opened his #U20WC goal account in some style 🎯 pic.twitter.com/Q3UXSqNoMz
— FIFA (@FIFAcom) May 23, 2019
A Frattesi, centrocampista dell’Ascoli in prestito dal Sassuolo, risponde Roberto de la Rosa al 37esimo che mette una stellina alla sua gara soltanto per il gol. Nella ripresa la situazione sembra essere in stallo ma Esposito fa la differenza e cerca continuamente profondità e inserimenti tra le linee. L’Italia si difende bene e non lascia costruire molto agli avversari e nonostante qualche occasione sprecata, più per sfortuna che per sventatezza, al momento giusto su una scodellata prima e un rimbalzo dopo, Ranieri spedisce nell’angolino basso di destra e segna la rete che vale i primi tre punti.
Egle Patanè