L’Inter, dopo il pareggio di Francoforte, torna sui campi della Serie A e dopo il ko di Cagliari riprenderà la sua corsa dalla Spal, ospite a San Siro domani pomeriggio alle 15.00.
La squadra di Semplici, sconfitta per 1-2 dalla Sampdoria, sedicesima con soli 23 punti, dista soli cinque punti dal Bologna terzultimo e soli due dall’Udinese una posizione sopra.
L’Inter è la squadra in Serie A che ha battuto più volte gli emiliani, 24 le vittorie nerazzurre, al fronte delle 4 ottenute dagli ospiti, mentre solo 7 sono le ics. Sono 17 i match giocati al Meazza, di cui 15 trionfi e 2 pareggi.
La squadra ferrarese all’andata ha dato filo da torcere ai nerazzurri che hanno comunque vonto per 1-2 grazie ad una doppietta messa a segno da Mauro Icardi.
Nella partita di domani Icardi sarà ancora assente: fuori dalla lista dei convocati malgrado le illusioni riposte da qualcuno circa un suo immediato ritorno dopo qualche segno di disgelo. Fuori anche Nainggolan, infortunato, mentre torna nela lista dei possibili in campo Keita Balde. Presente anche Ivan Perisic: il croato sembrerebbe essersi rimesso dall’affaticamento agli adduttori della coscia sinistra che lo aveva costretto ad uscire dal campo nella partita di giovedì contro l’Eintrecht.
Lautaro Martinez, il più giovane dei marcatori stranieri ad aver segnato minimo cinque marcature in stagione, sarà costretto all’attenzione. Su di lui pende una diffida che, in caso di ammonizione, potrebbe costargli il derby lasciando la squadra in serie difficoltà, problematica che Spalletti dovrà già fronteggiare giovedì in UEL.
Spalletti, come detto in conferenza, dovrà pensare ad un turn over necessario che permetterà ad acuni di rifiatare in vista del ritorno con l’Eintrecht e il derby di domenica. Il tecnico ci tiene a sottolineare l’importanza di tutti i giocatori, senza distinzione alcuna, parlando di titolarità in ogni caso, nei confronti di tutti.
Spalletti in conferenza: “Bello festeggiare tutti insieme questi 111 anni”
Il nostro undici ideale contro la Spal
Tuttavia Spalletti sarà costretto a scelte obbligatorie e come di consueto proviamo a calarci nella parte e mettiamo nero su bianco l’undici ideale per battere la Spal.
Tra i pali il portiere sloveno che a Francoforte ha tenuto alta l’asticella dell’attenzione, tenendo a galla l’Inter.
A sua difesa linea difensiva a quattro con D’Ambrosio a destra, nonostante giovedì l’esterno difensivo abbia sofferto parecchio, Dalbert nell’estrema sinistra, in mezzo Skriniar accompagnato da Miranda.
In mediana, complice la squalifica di Matias Vecino che non sta facendo benissimo di recente, toccherà a Gagliardini militare a fianco di Brozovic, giovedì reo di aver calciato male il penalty finito tra i guantoni dell’estremo difensore tedesco.
Immediatamente più avanzati, linea a tre con Politano a destra, Borja Valero al centro come trequartista al posto di Nainggolan, Candreva a sinistra, al posto di ivan Perisic lasciato riposare malgrado la convocazione.
Davanti a tutti Lautaro Martinez cje dovrà in tutti modi pensare a segnare ed evitare di incorrere in sanzioni disciplinari che potrebbero costar care.
4-2-3-1: Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Dalbert; Gagliardini, Brozovic; Politano, Borja Valero, Candreva; Lautaro Martinez.