Roma-Genoa nel 2017 aveva avuto un significato particolare e indimenticabile, quella di stasera lo ha seppur diverso, sempre decisivo.
I giallorossi hanno perso completamente la rotta e in campionato la vittoria manca da troppo tempo ormai. Per rialzarsi e iniziare a lottare per una posizione quantomeno idonea a ripartire servono gli uomini migliori da mandare in campo, infermeria permettendo ovviamente.
Olsen solito tra i pali con Manolas e Fazio a ricomporre la coppia che la passata stagione tanto bene aveva fatto.
Kolarov e Florenzi per dare qualità e sostanza con un centrocampo che potrebbe riabbracciare capitan De Rossi. Nell’ipotesi di vederlo scendere in campo, come titolari, considerando il lungo periodo che lo ha visto fuori dal rettangolo verde, ripropporreri Nzonzi e Cristante.
Zaniolo in posizione di trequartista per aver dimostrato di essere, attualmente, il più in condizione in quella zona di campo con Under e Diego Perotti come esterni d’attacco. L’argentino, che contro il Viktoria Plzen è andato in panchina, finendo tra gli esclusi per giocarsi il match, penso potrebbe dare l’apporto giusto ad un attacco che fatica, soprattutto dopo l’assenza di Dzeko. Schick, unica punta disponibile, deve cercare di dare il proprio contributo alla squadra.
Chiara Vernini