La Lazio chiude il girone di andata e il 2018 in casa, dove i tifosi l’aspettano per festeggiare con una vittoria il quarto posto conquistato in questa prima parte di campionato.
L’avversario della Lazio sarà il Torino di Mazzarri, una squadra che da inizio campionato si è reso protagonista di grandi imprese che lo hanno portato a ridosso della zona Europa League.
La Lazio, nelle ultime partite a Cagliari e Bologna, ha ritrovato la vittoria che mancava da più di un mese e che a un certo punto aveva compromesso la corsa alla Champions League della squadra biancoceleste.
Largo ai giovani: Luiz Felipe e Correa
Il difensore brasiliano ha segnato a Bologna il suo primo gol in questa stagione, ma contro il Torino deve stare attentissimo a limitare l’attacco granata.
El Tucu convince con le sue giocate e con i suoi gol già da un po’ di tempo e ricopre in maniera irreprensibile sia il ruolo di trequartista che quello di punta.
Il ritorno dei grandi: Leiva, Milinkovic-savic, Luis Alberto
Quando loro non sono in forma la Lazio ne risente. In questo momento i 3 protagonisti dello scorso campionato hanno ritrovato la giusta condizione fisica e mentale e devono giocare per ritrovare anche continuità.
Da preservare: Parolo e Immobile
I due giocatori sono diffidati e la loro presenza sarà indispensabile nelle partite future, a partire dal Napoli. Come dimenticare l’espulsione di Immobile in Lazio-Torino dello scorso anno?
A completare il 3-5-2 ci saranno i soliti nomi della Lazio:
Strakosha in porta;
Acerbi e Radu affiancano Luiz Felipe in difesa;
Lulic e Marusic sono le ali che racchiudono il centrocampo;
Caicedo in attacco insieme a Correa.
Gisella Santoro