Mister in tacchi a spillo: la nostra Lazio contro il Parma

La Lazio ha a disposizione quasi tutti i giocatori della sua rosa, le scelte non sono obbligate e in alcuni ruoli ci sono anche dei ballottaggi di qualità

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La Lazio torna a giocare in casa per ritrovare una vittoria che manca da due settimane, dal derby del 2 marzo scorso.

Dopo aver messo alle spalle l’esperienza europea e in attesa della semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Milan, la Lazio non ha impegni infrasettimanali questo mese e per questo può contare su giocatori freschi e sul recupero degli infortunati.

Strakosha: Il portiere albanese che contro la Fiorentina nonostante il problema alla spalla è riuscito a sostenere l’intera partita, ha pienamente recuperato dall’infortunio e adesso torna a essere la certezza della porta della Lazio come è sempre stato.

Bastos: Dopo la bella prestazione di Patric contro la Fiorentina, rientra Bastos come titolare per dare una buona copertura sulla fascia destra e per contrastare Gervinho, il goleador del Parma in questo campionato con 9 gol.

Acerbi: E’ giunta l’ora che il difensore torni al gol come ha fatto contro Udinese, Sampdoria e Cagliari. Il suo lavoro in difesa è fondamentale per la Lazio ma la gioia che regala quando riesce a segnare lo fa amare ancora di più.

Radu: Attualmente è al quarto posto, con 342 presenze, nella speciale classifica dei giocatori della Lazio con maggior numero di partite disputate con la maglia biancoceleste. E contro il Parma deve esserci.

Radu
Radu – Immagine: lalaziosiamonoi.it

Romulo: Da quando è arrivato alla Lazio, la fascia destra ha un nuovo interprete. Aspetta in panchina il suo turno, ma questa volta gli spetta un posto da titolare.

Parolo: Assente contro la Fiorentina, ha avuto due settimane per riposarsi e allenarsi in vista del suo ritorno in campo sotto gli occhi del suo pubblico nella partita contro il Parma.

Badelj: La sua migliore performance con la maglia della Lazio è stata quella contro il Genoa. Adesso deve replicarla all’Olimpico davanti alla Curva Nord che non aspetta altro. E poi c’è la nazionale croata che lo osserva.

Luis Alberto: In lento e graduale miglioramento ha bisogno di giocare per tornare ai livelli dello scorso anno. Ma deve fare in fretta perché manca poco alla fine del campionato e la Lazio ha bisogno di lui.

Lulic: Con Lukaku infortunato è lui il re della fascia sinistra. Un sovraccarico di lavoro per il centrocampista bosniaco che deve stringere i denti fino al raggiungimento dei due obiettivi rimasti.

Caicedo
Caicedo – immagine: iltempo.it

Caicedo: Non è più un problema vederlo titolare. Ha guadagnato fiducia e simpatia da parte della società e soprattutto dei tifosi che lo accolgono sempre con un fragoroso applauso.

Correa: E’ stato lui l’eroe silenzioso del derby e con Immobile squalificato avrà il ruolo di seconda punta per portare la Lazio a vincere contro il Parma.

La Lazio ha a disposizione quasi tutti i giocatori della sua rosa, le scelte non sono obbligate e in alcuni ruoli ci sono anche dei ballottaggi di qualità.

 

Gisella Santoro