Ancelotti ritrova il suo amato Milan mentre il Napoli affronta il core n’grato di Higuain: una grandissima sfida tra ex nella seconda giornata di campionato, prima per i rossoneri dopo aver saltato l’esordio per onorare le vittime del ponte di Genova.
Carlo Ancelotti finalmente calpesta l’erba del San Paolo dopo la prima vittoria conquistata a Roma.
La formazione del Napoli dovrebbe essere in gran parte confermata.
Il vero tabù è in porta, con un super ballottaggio Ospina-Karnezis dove quest’ultimo sembrerebbe avere la meglio grazie ai minuti che ha già nelle gambe e la familiarità con la Serie A (Meret è ancora indisponibile causa frattura del braccio).
In difesa i soliti quattro rappresentati da Hysaj, Albiol, Koulibaly e Mario Rui per tenere a bada un attacco rossonero molto efficace che vede, tra gli altri, proprio il Pipita, che contro il Napoli al San Paolo ha sempre segnato.
Hamsik resta in cabina di regia affiancato da Allan e Zielinski.
In attacco Milik come punta tra Callejon e Insigne.
Stavolta la fiducia di Ancelotti al polacco, oltre ad essere giustificata dalla prima prestazione, potrebbe costituire un asso nella manica per i partenopei.
Se la gara si mettesse male, l’entrata in scena di Mertens – giocatore in grado di spaccare la partita – potrebbe fruttare a favore dei napoletani.
Federica Vitali