Milan e Atalanta si sfidano a San Siro per la quinta giornata del campionato di serie A.
Tanti i dubbi di formazione per Gattuso, sembra, però che l’allenatore rossonero sia intenzionato a inserire dal primo minuto Caldara: scelta condivisa in quanto, in questa sede, in occasione delle precedenti formazioni ideali stilate dalla nostra redazione, abbiamo sempre sottolineato l’importanza dell’ex Atalanta e la necessità di fargli fare minuti al finaco di Romagnoli: il futuro difensivo rossonero – ma non solo- è loro!
La retroguardia rossonera fatta di giovani e talenti del domani è composta anche da Donnarumma: Gattuso propende a schierarlo titolare dopo il cambio dato a Reina in Europa League. Se il ragionamento del tecnico è quello di far crescere Gigio calcando i campi di Serie A sfruttando, in Europa, l’esperienza di Reina, ci troviamo concordi.
Gli esterni bassi Calabria e Ricardo Rodriguez.
Il centrocampo a 3, considerando anche il modulo della squadra di Gasperini che schiera una mediana a 4.
Gli interpreti?
I soliti tre Kessié, Biglia e Bonaventura, non escludendo l’inserimento, nella ripresa, dei muscoli di Bakayoko. Ma, l’inizio dovrà essere arrembante e gli inserimenti, la corsa e la dedizione di Bonaventura risultano preziosi.
In attacco, intoccabile Higuain supportato da Suso e Calhanoglu. Anche se non sottovaluterei l’apporto che può dare Castillejo che, dopo gli spezzoni di gara contro Roma e Cagliari, ha avuto un buon approccio nella sua prima gara da titolare contro il Dudelange. L’esterno spagnolo può agire sia a destra che a sinistra e è evidente che non è ancora al top della forma e deve migliorare nell’intesa coi compagni. In questa gara può rappresentare un importante elemento di rottura.
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Caldara, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Biglia, Bonaventura; Suso, Higuaín, Calhanoglu
Caterina Autiero