Dopo le dolenti note di Genova, il Napoli è tenuto a riscattarsi contro la Fiorentina, da sempre avversario non facile per i partenopei.
L’ultima volta che si sono affrontati, la Viola ha distrutto i sogni scudetto degli azzurri.
Contro l’attacco efficace e talentuoso della Viola, dove capeggia un certo Federico Chiesa, la difesa del Napoli deve mostrare assoluta compattezza, a cominciare dal suo estremo difensore. Sia per Karnezis che per Ospina è finito il periodo delle incertezze, in particolar modo per il colombiano, che è stato acquistato proprio per dare stabilità alla porta partenopea.
Ospina deve dimostrare massima sicurezza altrimenti nella prossima gara Ancelotti potrebbe preferirgli Karnezis.
Per la difesa ci sono ben poche alternative. Koulibaly e Albiol dovranno fare il doppio del lavoro contro una squadra come la Fiorentina, che sta segnando tanto e con diversi giocatori. Basti pensare a Benassi, già a quota tre reti.
Sulle fasce devono necessariamente esserci Hysaj e Mario Rui a causa degli infortuni di Ghoulam e di Chiriches.
Il centrocampo, che si è dimostrato essere il settore in cui il Napoli lavora meglio, dovrebbe tornare quello delle prime due giornate dopo il flop di Genova. E’ prudente schierare di nuovo l’instancabile Allan, il regista Hamsik e Zielinski, in formissima, reduce da ottime prestazioni con la nazionale polacca.
Dalla nazionale ritorna anche Lorenzo Insigne, senza brillare.
Il pubblico del San Paolo spera nel suo genio ritrovato, c’è bisogno che faccia sentire la sua presenza là davanti.
Arek Milik è l’attaccante che ha convinto di più, mentre anche José Callejon viaggia ancora in anonimato.
La prospettiva di far partire titolare al posto di uno di loro Dries Mertens non dispiacerebbe ai sostenitori azzurri, che aspettano un grande scossone da parte della squadra.
Federica Vitali
Foto copertina: forzazzurri.net