Biosgna sperare che la gara d’Europa League da poco disputata non sia motivo di ulteriore distrazione per il Napoli. Conquistare punti a Verona dovrà essere un segnale per tifosi ed avversari.
Vietato regalare punti come all’andata, il Chievo disperato non aspetta altro che una mossa falsa dei partenopei.
Dopo il turno di riposo toccherà a Meret tenere inviolata la porta in una partita in cui si spera non venga impegnato più di tanto.
Lo scontento dei tifosi potrebbe essere acuito nel vedere Hysaj sulla fascia opposta a quella di Malcuit. Se l’albanese ha voglia di redimersi una partita così va giocata benissimo.
Al centro la guardia la fanno Koulibaly e il suo ormai stabile collega Maksimovic.
Potrebbe finalmente ritrovare spazio Ounas come vice-Callejon al fianco di Allan, Fabian Ruiz e Zielinski, che hanno tutte le caratteristiche per poter tirare fuori belle giocate dal cilindro e divertirsi. Il Napoli ha bisogno di una nuova buona dose di creatività.
Là davanti invece Ancelotti non può far altro che affidarsi al caro Milik, una garanzia in questo Napoli pieno di incertezze. Si gioca anche la carta Simone Verdi: il Chievo è l’avversario giusto per mettersi in mostra e portare freschezza e vitalità al gioco azzurro.
Federica Vitali
