Mai ci si sarebbe aspettati di vedere la classifica e ritrovare la Roma nella parte bassa, al limite della zona retrocessione. Il bottino fino ad ora è chiaro: 5 punti in 5 partite, poco… anzi, decisamente “troppo” poco per una squadra che fino allo scorso anno era riuscita ad arrivare in semifinale di Champions.
Stilare una formazione – in vista del derby in casa contro il Frosinone – risulta quasi difficile non di certo per mancanza di elementi, quanto di vere motivazioni.
La squadra è in ritiro da domenica sera, dopo la cocente sconfitta contro un Bologna che fino a quel momento aveva raccolto un misero punto proprio contro i ciociari.
Proporrei un 4-2-3-1 visto il rientro di Pastore dall’infortunio.
In porta Olsen, in difesa quasi l’intera vecchia guardia: Florenzi – Manolas – Fazio con l’inserimento del giovane Luca Pellegrini a far rifiatare Kolarov, in forte appannamento, in vista dell’altro derby contro la Lazio.
A centrocampo proporrei De Rossi e Nzonzi come filtro tra attacco e difesa e Pastore come trequartista (suo ruolo naturale).
In attacco tris inedito tutto veloce e tecnico: Kluivert jr esterno sinistro, Schick nel suo ruolo naturale di punta (anche qui con Dzeko a riposo in vista della Lazio) e Under esterno destro.
Da ora, la Roma non ha più scuse che tengano, servono risultati immediati per salvare il salvabile. Mi piacerebbe rivedere la squadra unita, proprio come l’abbraccio nella foto di copertina perché tutti noi tifosi lo meritiamo…
Raffaella De Macina
Foto copertina: calcionews24.it