L’avversario è il più abbordabile che potesse capitare al momento – il Chievo relegato a fondo classifica – e l’ombra di qualche piccolo infortunio permetterà sicuramente ad Ancelotti di mischiare le carte in tavola.
Questi cambiamenti quasi sicuramente non coinvolgeranno la difesa, che dovrebbe restare la stessa come da prima della pausa.
Ospina tra i pali – è maturata l’idea che per Meret sia ancora troppo presto – e i soliti Malcuit (ormai titolare fisso), Koulibaly, Albiol e Hysaj in trincea.
A quanto pare sarà il centrocampo, pista da ballo preferita di Carlo Ancelotti, a presentare le dovute modifiche del caso.
Perno portante sarà Callejon nella zona laterale, a stabilire ordine e dettare esperienza tra gli altri tre compagni di reparto.
Ancora spazio per Fabian Ruiz, che con le ultime prestazioni ha dimostrato di meritarsi un posto in prima linea nella formazione partenopea.
Schierati a sorpresa potrebbero essere Rog, la cui crescita esponenziale è molto cara all’allenatore, e Diawara, nella speranza che possa limare qualche piccola imperfezione.
A questo punto l’unica soluzione possibile in attacco sarebbe schierare due attaccanti.
Uno è di certo l’immancabile Lorenzo Insigne, non solo bomber ma anche leader e trascinatore del gruppo.
Il ballottaggio Mertens-Milik potrebbe per stavolta premiare il polacco, per tenere caldo Dries in vista di gare più importanti.
Federica Vitali