Milan-Juventus, i dubbi e le certezze di Allegri

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Sessantuno punti su 63 disponibili, non sono numeri casuali ma quelli conquistati dai bianconeri  nelle ultime 21 giornate di campionato. Arriva così la squadra di Allegri al big match di sabato sera, quando il Meazza ospiterà quello che fino a pochi anni fa era considerato il derby d’Europa, Milan-Juventus. Il Milan arriverà carico e motivato dal ritiro di Milanello e il tecnico juventino sa che sarebbe un errore sottovalutare l’avversario, anche se non sta attraversando un periodo roseo. L’obiettivo prefissato e oramai dichiarato è raggiungere il quinto scudetto consecutivo e per farlo, è necessario per gli juventini non perdere punti per strada. Mister Allegri arriverà nel suo ex stadio con Chiellini out e con il dubbio Paulo Dybala, visto che l’argentino sta cercando di risolvere il problema muscolare accusato contro il Torino. L’attaccante si sta ancora allenando con un differenziato e resta dunque l’incertezza sul suo inserimento nella rosa dei convocati per la sfida. In alternativa sono pronti per la riconferma Mandzukic e Morata, il croato reduce dal gol decisivo nella partita della 31a giornata contro l’Empoli, lo spagnolo forte per la bella prestazione mostrata nel medesimo incontro. Altro ritorno importante per la formazione da far scendere in campo è sicuramente Bonucci, il quale, dopo un turno di stop per squalifica, dovrebbe riprendere il suo posta da titolarissimo alla guida della difesa bianconera. A prescindere da chi sarà scelto per calcare il prato di San Siro, la Juventus approda a Milano con un solo motto: “conta solo vincere”.

Chiara Vernini