Missione compiuta. #3punti #PalermoJuve ?
— Domenico Ielpo (@Domenico_Ielpo) November 29, 2015
Quarta vittoria di fila, un filotto di 12 punti che la fanno balzare a ridosso dei primi posti: è così che la Juve risorge dalla sua crisi di inizio campionato e mette il fiato sul collo alle squadre di vetta. Meno tre punti dalla Roma, meno quattro da Fiorentina e Napoli, meno sette dalla capolista Inter (ma queste ultime tre hanno una partita in meno). Un’altra dimostrazione di solidità per i campioni d’Italia in carica che, tra l’altro, non incassano gol per la terza gara consecutiva tra Serie A e Champions League.
Stiamo Tornando al nostro Habitat naturale, la testa della Classifica!#Unicograndeamore ⚫️⚪️ #PalermoJuve
— Tarik (@Tarikcr96_) November 29, 2015
Stiamo tornando e continuiamo a scalare posizioni di classifica e piano piano arriveremo in alto! #PalermoJuve #FinoAllaFine #ForzaJuventus
— Filippo Talarico (@FilippoTalarico) November 29, 2015
Nel primo tempo i bianconeri soffrono durante il primo quarto faticando a trovare spazi. Gli uomini di Ballardini sono attenti e reattivi. Con pazienza la Juve prova a imporsi: possesso palla, movimenti, coinvolgimento degli esterni (in questa partita Allegri si è affidato a Evra e Cuadrado). Le occasioni più nitide capitano sulla testa di Bonucci e sui piedi del tanto atteso ex, Dybala, ma il primo tempo si chiude a reti inviolate.
#Dybala è il principino del Barbera, togliendo i fischi che lo rivorrebbero e gli applausi meritati. Non segna, ma fa segnare. #PalermoJuve
— O'Zio 21 © (@adonato21) November 29, 2015
E’ nella ripresa che la Juve inizia a pressare e a cercare con più convinzione il gol. Al ’54 la coppia d’attacco bianconera costruisce il vantaggio: da un traversone del giovane talento argentino Mandzukic sovrasta Struna nello stacco aereo e di testa firma il sesto gol stagionale.
#Mandzukic sta facendo quello per cui era stato preso.
Goal pesanti decisivi.
Tutte le sue reti lo sono state.#PalermoJuve— Ernesto Tomas (@Tomas1374) November 29, 2015
https://twitter.com/Storico88/status/671084569010020354
Ogni volta che il croato segna la Juve vince e quindi Ballardini prova a dare una scossa ai rosanero inserendo Quaison e Trajkovski per Hiljemark e Gilardino, ma Buffon non è praticamente mai stato impensierito. Anche Allegri decide di cambiare uomini: il tecnico punta sulla velocità di Morata al posto del fisico del bomberone ma si copre con Lichtsteiner al posto di Cuadrado.
I tre punti sono importanti e la partita non deve sfuggire di mano. All’89’ Sturaro chiude i conti su assist geniale di Pogba. Allo scadere Zaza su servizio di Morata cala il tris.
#Zaza per lo 0-3! Grande intesa con #Morata!! #PalermoJuve
— Lorenzo Martini (@NateLor) November 29, 2015
#PalermoJuve #Morata ☁☁☁ per fortuna #sturaro stura tappo ??
— pamela calligaris (@Yunicapress) November 29, 2015
L’operazione rimonta, cominciata un mese fa nel derby di Torino, prosegue rapidamente. Quinto posto in attesa dei posticipi, ma il messaggio è chiaro: la Juve è in corsa.
#PalermoJuve la @juventusfc rientra definitivamente nella corsa scudetto. E manca ancora qualche giocatore importante.
— Antonio Flaminio ⭕ (@Antonio_AF16) November 29, 2015
Caterina Autiero
(*immagine da lastampa.it)