“Tutti giù per terra“, la gettonata rubrica di Striscia la Notizia sui finti scivoloni calcistici, negli ultimi anni, ha fatto leva su quanto – e spesso – i giocatori in campo si lascino trasportare, facendoci il più delle volte sorridere, dalla foga del momento e recitino dei veri e propri teatrini: c’è chi capitombola a terra senza nemmeno essere stato toccato, chi simula dolori lancinanti alle caviglie solo per tentare l’impresa cartellino rosso, chi piroetta in area di rigore per salvare in extremis un risultato scomodo. Certo, a simulare un “infortunio” da entrata fallosa, bisognerebbe almeno esserne capaci. Al popolo del web non è passata inosservata l’impresa, sicuramente coraggiosa, del portiere del Barcellona, Maximo Banguera, che dopo aver spedito a terra un avversario del Nacional (fuori area di rigore), durante l’incontro valido per la Copa Libertadores, ha pensato bene di fingere, udite udite, uno svenimento. L’estremo difensore ecuadoregno, visto l’andazzo del fallo commesso, è rimasto per qualche minuto a terra, poi si è rialzato con le sue gambe, lasciando il campo in posizione più che eretta, dopo che il direttore di gara, per nulla impietosito, gli ha sventolato in faccia il cartellino rosso.
Eleonora Tesconi
