Maurizio Sarri è il miglior allenatore della stagione 2015/2016. A lui infatti è stato assegnato il premio “panchina d’oro” che viene riconosciuto agli allenatori che si sono resi protagonisti di grandi imprese durante il campionato.
Nella stagione 2015/2016 il Napoli non ha portato a casa alcun trofeo ma nonostante questo ha ottenuto ottimi risultati sia in Europa, infatti è stata l’unica squadra in Europa League a totalizzare 6 vittorie in 6 partite nella fase a gironi, che in campionato, nel quale ha totalizzato 82 punti, record per la squadra partenopea, concluso al secondo posto e conquistando l’accesso diretto alla Champions League senza passare dai preliminari. A rendere ancora più speciali questi numeri è il fatto che Sarri era alla sua prima stagione sulla panchina del Napoli ed è riuscito a portare il nome della squadra in alto sia a livello nazionale che internazionale.
Senza mettere in dubbio le sue qualità da allenatore, Sarri ha un rapporto conflittuale con le partite importanti, accumula tensione che poi sfocia in episodi violenti o in aggressioni verbali. Come quando ha rotto con un pugno il plexiglas della panchina del Sanpoalo al gol di Hamsik nella partita Napoli-Benfica valida per la fase a gironi di Europa League. E come non ricordare il battibecco avuto con Mancini al termine della partita dei quarti di finale di coppa Italia, vinta dall’Inter 2-0.
In un sondaggio lanciato su twitter dalla nostra testata nel quale abbiamo chiesto ai partecipanti se condividevano o meno l’assegnazione della “panchina d’oro” a Sarri, c’è stato un testa a testa tra il NO e il SI: sul fino di lana ha vinto il NO con il 51%.
Ma nonostante tutto Maurizio Sarri è stato eletto miglior allenatore dai suoi colleghi con grande gioia dei tifosi napoletani che da sempre difendono il loro allenatore dalle polemiche che lo circondano.
Gisella Santoro
