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Maurizio Sarri tra gratificazione e amarezza

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L’ omaggio di alcuni tifosi toscani sotto l’abitazione di Maurizio Sarri e le parole ancora amareggiate del tecnico circa la fine del suo rapporto con il Napoli

E’ accaduto due giorni fa, sotto casa  Sarri: un gruppo di tifosi toscani, provenienti da Arezzo, Figline e Viterbo hanno esposto uno striscione azzurro con i colori partenopei,  dalla scritta affettuosa: “I Napoli Club ringraziano Mister Sarri”. Una gradita sorpresa per il tecnico che si è recato personalmente dai suoi sostenitori.

Ben trentuno club rappresentati da 5 tifosi appassionati, cui l’ex tecnico degli azzurri ha voluto stringere la mano, dopo averli visti dalla finestra. Un po’ di commozione e qualche attimo di confidenza: l’amarezza per come si è conclusa la collaborazione con il Napoli non si è ancora alleviata nel cuore del mister.

E così Maurizio si è fermato a chiacchierare con loro, rivedendo insieme azioni e reti di questi tre anni densi di soddisfazioni, con un pizzico di orgoglio e il rammarico di non aver avuto il tempo desiderato. Perché Sarri in fondo sarebbe rimasto, ma nel frattempo ADL aveva già deciso per Carlo Ancelotti: così avrebbe detto ai cinque ragazzi con cui si è intrattenuto.

(immagine il fatto quotidiano)

Una soddisfazione meritata, questa visita, dopo il notevole lavoro svolto in casa partenopea: e adesso Sarri attende lo svolgimento dell’interesse del Chelsea, per nuove sfide in una terra più lontana. Ma ugualmente colorata di azzurro, anche se un po’ più scuro e  più freddo.

Daniela Russo

(immagine copertina corriere dello sport)

 

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