Matrimonio Messi, che vip taccagni!

Raccolti solo 10.000 euro da dare in beneficienza come regalo di nozze

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Quando si organizza un matrimonio si è consapevoli che ci sarà qualcuno, tra parenti o amici, che ci deluderà per il regalo donato agli sposi. Talvolta capita che è proprio da chi meno ce lo aspettiamo che ci rifila un bel “pacco”.

Sarà questo anche il caso del “povero” Messi che, convolato a nozze con Antonella Roccuzzo, il 30 giugno scorso, ha raccolto la cifra imbarazzante di soli 10.000 euro circa, come regalo di matrimonio.

Il calciatore argentino e consorte avevano espressamente richiesto ai loro invitati di non lasciare regali ma di procedere con un contributo alla Ong Techo Argentina, che si occupa di rifugi di emergenza e opera in zone difficili.

Un contributo, ovviamente, libero. Probabilmente questo termine è stato preso così alla lettera al punto tale da poter affermare, in base alla somma che la Ong ha ricevuto, che i ricchi ospiti abbiano donato solo 37 euro a testa.

Considerando la festa in pompa magna celebrata all’hotel Pullman del City Center di Rosario, i 260 invitati, tra cui i compagni di squadra di Messi: Piqué con la moglie Shakira, Neymar, Suarez e altri personaggi vip famosi, ci duole affermare che definirli taccagni suona quasi come un complimento.

La Ong argentina ha, comunque, ringraziato la Pulce per la raccolta delle donazioni, sottolineando, probabilmente in modo provocatorio, che “i canali di donazione restano aperti”. Ha precisato inoltre che grazie alla somma raccolta sono stati costruiti dieci rifugi.

Tuttavia viene facile pensare che con gli stipendi che questi giocatori percepiscono, qualcosina in più avrebbero potuto versare soprattutto in presenza di una giusta causa.

Non si tratta di moralismi o di voler fare i conti in tasca a nessuno, ma è anche vero che seguendo anche solo sui social la “bella vita” che i calciatori o più in generale i vip conducono, questi 37 euro versati sembrano proprio una barzelletta divertente o scandalosa. Ai posteri l’ardua sentenza.

Elena Defilippis