Mentre ammiriamo l’impresa della Nazionale Azzurra di calcio femminile nei Mondiali di Francia, facciamo un passo indietro di 50 anni circa fino ad arrivare alla prima Coppa del Mondo di calcio femminile giocata in Italia nel 1970.
Martini & Rossi è la celebre azienda italiana leader nella produzione dell’omonima bevanda diventata famosa in tutto il mondo e soprattutto negli Stati Uniti. Il brand è da sempre impegnato nella sponsorizzazione di eventi sportivi e nel 1970 finanziò i primi campionati mondiali di calcio femminile.
Una competizione non ufficiale
La FIEFF (Federation of Independent European Female Football) e l’azienda italiana organizzarono questo torneo in un momento storico delicato. Le donne di tutto il mondo avevano iniziato un duro percorso di emancipazione contro i pregiudizi comuni e contro la discriminazione. La FIFA non ha riconosciuto la competizione del 1970 che quindi non compare nell’albo dei trofei. Infatti la prima Coppa del Mondo femminile ufficiale ha avuto luogo in Cina nel 1991. Questo però non ha intaccato il ricordo della competizione del 1970 che continua a vivere nelle foto e nei video dell’epoca.
La Martini & Rossi ha raccolto tutto il materiale inerente al mondiale di calcio femminile del 1970 in una mostra presso la “Terrazza Martini” di Pessione di Chieri (Torino) aperta al pubblico fino ad agosto.
Al campionato parteciparono 8 squadre: Germania Ovest, Cecoslovacchia, Inghilterra, Danimarca, Messico, Austria, Svizzera e Italia. Le danesi vinsero la competizione battendo in finale le azzurre per 2-0. La partita fu giocata allo Stadio Comunale di Torino il 13 luglio 1970 davanti a 40.000 spettatori.
Nel 1970, mentre in Italia si disputava il primo campionato mondiale di calcio femminile, oltreoceano e precisamente in Messico, le nazionali maschili si sfidavano nella Coppa del Mondo di calcio togliendo la scena alle donne.
Quest’anno, almeno in Italia, la situazione si è capovolta perché le azzurre, al contrario della nazionale maschile hanno guadagnato uno storico accesso ai mondiali e partita dopo partita stanno attirando sempre più sostenitori.
E’ l’anno giusto per ricordare le giocatrici del 1970 che hanno spianato la strada a quello che oggi è uno spettacolo seguito da tutti: la Coppa del Mondo di calcio femminile.
Gisella Santoro
