Maria Marotta, in Serie B il “quarto uomo” è donna

Brescia-Benevento: per la prima volta nella storia del calcio italiano una donna rivestirà il ruolo di quarto ufficiale di gara durante una partita

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Maria Marotta, 34 anni, originaria della provincia di Salerno, è arbitro della sezione di Sapri da ben 18 anni.

Da sempre appassionata di calcio, Maria ha iniziato la sua carriera arbitrale nel 2001 quando decise di iscriversi al corso di formazione degli arbitri presso la Sezione AIA di Sapri.

Dal suo esordio ad oggi tanti traguardi raggiunti.
Nella scorsa annata, nel giugno del 2018, Marotta, direttore di gara internazionale nel calcio femminile, è stata designata per la Finale Scudetto di Serie D maschile tra Pro Patria e Vibonese.
Lo scorso luglio, il fischietto della Sezione di Sapri è diventata  la terza donna, dopo Anna De Toni di Schio e Silvia Tea Spinelli di Terni, a dirigere un match di Serie C.

AIA, Maria Marotta, l’unico fischietto rosa tra i professionisti

Ora si appresta ad esordire nel ruolo di “quarto uomo” al Rigamonti, per la sfida Brescia-Benevento.

E’ la prima volta in assoluto nella storia del calcio italiano che una donna rivestirà il ruolo di quarto ufficiale di gara durante una partita.

In Francia proprio la settimana scorsa c’è stata la definitiva apertura ai fischietti rosa con l’affidamento di una partita di League 1 a un arbitro donna.

La Ligue 1 ha il suo fischietto rosa: Stéphanie Frappart come Bibiana Steinhau

Ora è il momento che si aprano le strade anche in Italia alla designazione di arbitri donna nelle partite importanti.