Si sta parlando tanto del Bari dei record, miglior difesa del calcio italiano con 4 reti subite in 12 gare, ma è più che giusto tributare anche il loro portiere.
Del resto, se i biancorossi riescono a collezionare così tanti clean-sheet è anche merito del giovanissimo Davide Marfella.
Classe ’99, non particolarmente alto, di proprietà del Napoli… ma con un immenso talento!
E’ sicuramente uno dei giocatori tenuti sotto l’occhio vigile di Giuntoli e DeLaurentiis, a cui farebbe veramente comodo un giovane talento direttamente dal vivaio.
Il giovanissimo portiere quest’estate aveva espresso il suo immenso desiderio di giocare proprio per il Napoli, squadra della propria città e per cui fa il tifo, dopo aver difeso con onore la porta della Vis Pesaro.
L’esperienza in Serie D lo sta aiutando a confrontarsi con giocatori più maturi di lui.
Il ragazzo però ha anche dichiarato che alternarsi con le partite della Primavera non gli dispiacerebbe per avere l’opportunità di sfida anche i suoi pari d’età.
E’ stato proprio nella Primavera del Napoli che Marfella ha ottenuto i primi consensi, mettendosi in mostra soprattutto in Youth League.
Da elogiare poi lo spirito di sacrificio di questo ragazzo appena diciannovenne, che pur di giocare ha preferito fare gavetta nelle divisioni minori piuttosto che tenersi un posto altalenante tra gli azzurrini.
Il suo mito è Gianluigi Buffon anche se sostiene d’ispirarsi a Manuel Neuer.
In effetti in Marfella è vagamente riconoscibile lo stile del portiere tedesco, che ama difendere “alla Superman” spesso e volentieri senza l’uso delle mani.
Decisive le sue parate nella gara tra Bari e Gela – squadra di Serie D con gli attaccanti più forti – che hanno permesso ai pugliesi di uscirne vittoriosi.
Per Marfella già esperienze “da grande”, come la vittoria del campionato in D lo scorso anno con la Vis Pesaro e il primo ritiro estivo con il Napoli a Dimaro qualche mese fa.
Federica Vitali
Foto copertina: Gianluca Di Marzio
