Cambio generazionale, il capitano azzurro verso la Cina
In questo periodo di piena rivoluzione nell’ambiente partenopeo, con l’arrivo di Carlo Ancelotti sulla panchina del Napoli, sono trapelate molte indiscrezioni sulla partenza a sorpresa del capitano Marek Hamsik.
Alcune dichiarazioni del padre del giocatore avevano dato il primo segnale, poi anche lo slovacco stesso si è espresso a riguardo: ha dedicato al Napoli quasi un’intera carriera e forse sarebbe il caso di avviarsi verso una nuova esperienza.
C’è voluto poco prima di scoprire chi fossero i team che fanno la corte al capitano: principalmente club asiatici, infatti sembrerebbe proprio la Cina il punto d’approdo di Hamsik per la nuova stagione.
Se prima apparivano solo come voci di mercato come tante altre, l’arrivo a sorpresa di Ancelotti ha fatto subito pensare ad un cambiamento radicale nella rosa.
Forse Marek Hamsik nei progetti futuri non è compreso. Il padre ha rimproverato mestamente Napoli per non averlo valorizzato come meritava. E forse ha avuto ragione.
Ha significato tanto Hamsik per questo club; arrivato da perfetto sconosciuto, si è guadagnato spazio e rispetto dimostrando strenuamente giorno per giorno il proprio valore.
Ha fatto sognare la curva A con dei goal arrivati nei momenti più insperati e – anche senza farsi notare – è sempre stato un aiuto fondamentale nel gioco partenopeo.
Con la partenza di Paolo Cannavaro, suo primo sostenitore, tanto che coniò per lui il soprannome Marekiaro che lo avrebbe accompagnato per tutta la vita, al braccio di Hamsik prende posto la fascia di capitano del Napoli.
Non è mai stato un leader rumoroso, ma ha sempre mostrato rispetto verso la maglia, gli avversari e i tifosi. Mai una parola fuori posto. Mai una polemica. Come ogni capitano dovrebbe essere. Mente lucida e tanto cuore.
Sarà sempre la cresta più famosa della città, il modello di tanti ragazzini napoletani.
Poi il superamento del record di Maradona e l’entrata di diritto nell’albo d’oro della società.
Marek Hamsik è e sarà sempre una leggenda del Napoli, indipendentemente dal fatto che non sia un fuoriclasse come il pibe de oro.
E se dovesse arrivare la notizia ufficiale della sua partenza farà male a tutti i partenopei, la città lo porterà sempre nel cuore.
Federica Vitali
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