Non segna spesso Manuel Locatelli, ma quando lo fa state certi che quel gol cambierà le sorti della partita.
La settimana scorsa ha punito il Napoli segnando un rigore a metà del secondo tempo e così tutt’Italia si è ricordata che esiste lui, Manuel Locatelli. Qualcuno ha detto che è il centrocampista più completo del nostro campionato… bello schiaffo per il Milan, che nell’estate del 2018 l’ha ceduto in prestito al Sassuolo.
Sono in molti a credere che quella dei rossoneri sia stata una clamorosa svista; lo stesso Locatelli ha affermato di recente che l’aria di un grande club gli manca ma è proprio per questo che sta continuando a migliorarsi. Il suo sogno nel cassetto resta la Champions League ma per il momento si accontenta della convocazione in Nazionale.
Il nome di Manuel Locatelli infatti figura nella lista di mister Mancini per le prossime amichevoli internazionali, così come quelli di tanti altri giocatori neroverdi.
Indubbiamente il Sassuolo è stato un importante trampolino di lancio per il giovane centrocampista, già dato per finito dopo che il Milan aveva deciso di farlo partire. Gesto forse un po’ ingrato da parte della società milanista…
Un piccolo Manuel infatti a soli 11 anni già vestiva i colori rossoneri. È anche debito ricordare che nell’autunno del 2016, alla sua prima vera stagione da titolare, fu proprio la rete di Locatelli a decidere la sfida tra Milan e Juventus. Un ragazzino del ’98 regalava ai diavoli di Milano un trionfo che contro i bianconeri mancava da ben quattro anni. Non male per un novellino.
Eppure Locatelli da grande professionista – nonostante la giovane età – non ha visto il passaggio al Sassuolo come un declassamento. I neroverdi sono anche la squadra a cui ha segnato il suo primo gol, forse un segno del destino.
Ha continuato ad allenarsi e a dare il meglio di sé, per dimostrare a chi non aveva creduto in lui che Manuel Locatelli è un nome importante per la nostra Serie A. Ultimamente qualcuno se n’è accorto.
Il merito senza dubbio è anche del gioco di De Zerbi, che è riuscito a valorizzarlo.
Dopo aver conquistato la fascia di capitano dell’Under 21, Locatelli è pronto a prendersi anche il palcoscenico della nazionale maggiore. Se le sue prestazioni continuano su questa linea chissà che qualche big non decida di farsi avanti.
Risale a pochi giorni fa un retroscena che fa sorridere; ai tempi della Primavera del Milan, l’ex presidente Silvio Berlusconi si avvicina ad un giovanissimo Locatelli dicendogli: “Ho sentito parlare di te, so che sei bravo”. Suona un po’ come una benedizione per il centrocampista, da parte di un uomo che per il calcio aveva l’occhio davvero lungo.
Federica Vitali