Una doppietta (quasi) d’oro per Samuel Di Carmine che si proclama Man of the Day della quindicesima giornata di Serie A.
Atalanta-Verona, 3-2 sotto le luci del Gewiss Stadium per i padroni di casa che possono esultare e posizionarsi in zona Europa League, al sesto posto della classifica. Risultato amaro, invece, per i veronesi che ci hanno creduto fino alla fine.
Dopo il primo gol in Seria A contro la Fiorentina (squadra in cui è nato), bomber Di Carmine ci prende gusto e ritrova la porta: ne piazza due contro l’Atalanta, al 23’ e al 57’. Ma la doppietta non basta a schiacciare la Dea, ci pensano Malinovskyi, Muriel e Djimstiti a tenere alto l’orgoglio bergamasco:
“Sono contento per la doppietta, per un attaccante è fondamentale anche se avrei preferito che i miei gol servissero a qualcosa. Sicuramente abbiamo fatto vedere buone cose in un campo molto difficile. Peccato, è un risultato che ci lascia un po’ di amaro in bocca perché avevamo fatto un bel primo tempo. I risultati stanno arrivando. Per noi l’importante è fare punti, per raggiungere il prima possibile il traguardo della salvezza. Ci rimboccheremo le maniche”.
Parole al miele per Mister Juric, passato ad allenare l’Hellas proprio in questa stagione, dopo tre anni vissuti con il Genoa:
“Ha tantissimo carattere, tantissima grinta. La settimana ci fa spingere al massimo, nessuno deve rallentare e questa è la forza della squadra. Ha costruito un gruppo forte, i risultati sono il frutto di tutto questo. Possiamo dare filo da torcere a tutti“.
Il Verona, neopromossa in Serie A, è ad oggi undicesima in campionato. E se a qualcuno possiamo attribuire il merito per il passaggio nel campionato maggiore, dopo una sola stagione in B, quel qualcuno è proprio Samuel Di Carmine. È stato lui a condurre il Verona in Serie A. È stato lui a essere decisivo nei playoff e i suoi gol sono stati fondamentali nelle ultime giornate di campionato: la doppietta al Bentegodi contro il Foggia nell’ultima giornata e il gol di tacco contro il Cittadella hanno spinto l’Hellas Verona nella massima competizione italiana. Il Verona il 2 Giugno 2019 torna così in A, dove merita di (re)stare. Orgoglio di un’intera città che esplode di gioia.
Di Carmine è una regola: se gli arriva una palla buona, non sbaglia. E lo sta dimostrando anche in questa stagione.
Sara Montanelli