Il derby della Capitale ha sentenziato la vittoria giallorossa e mentre in campo il match si giocava, in panchina gli occhi erano puntati su due osservati speciali. Francesco Totti e Miroslav Klose, entrambi campioni del mondo, spettatori in quella che potrebbe essere la loro ultima stracittadina, in un incontro in cui nelle stagioni passate hanno saputo essere protagonisti. Il dieci della Roma di gol nelle sfide contro i cugini ne ha segnati 11, mai nessuno come lui. L’attaccante della Lazio, quando è arrivato nella Capitale, ha vinto le prime tre stracittadine, realizzando due reti. Se entrambi hanno cominciato la loro gara da seduti, durante i 90 minuti, l’evolversi della partita ha comportato l’ingresso al 56′ di Miro, ma non quello di Totti.
Dopo un primo tempo in cui i romanisti hanno gestito pallone e partita, andando in vantaggio, Pioli (a cui la sconfitta è costata il posto), ha optato per l’ingresso del tedesco, subito capace di aiutare la sua Lazio, servendo l’assist per il gol della bandiera a Parolo, per cercare di riaprire una partita compromessa. Francesco è rimasto a osservare i suoi compagni, seduto tra De Rossi e De Santis, sicuramente dispiaciuto di non poter calcare il prato dell’Olimpico in quella sfida così sentita, ma ogni volta che il pallone ha bucato la porta avversaria, lui ha esultato, applaudito e sorriso alla sua Roma, ennesima dimostrazione di cosa significa essere un capitano.
Oggi la città si risveglia con le due sponde del Tevere divise tra l’amarezza biancoceleste e l’euforia giallorossa. Se infatti la serata di ieri per i laziali è stata caratterizzata dalla contestazione andata in scena a Formello, dove i tifosi hanno protestato contro squadra e società (15 fermati e un agente ferito), il post-partita dei romanisti è stato decisamente differente. I sostenitori del club di Pallotta hanno festeggiato, esternando la loro felicità sui social e per le vie di Testaccio, dove in molti erano riuniti per guardare il match; anche se resta il pensiero per il numero dieci rimasto fuori dal campo. Differente è stato anche il dopo-gara dei giocatori. Infatti se i calciatori biancoazzurri, dopo la sconfitta, da oggi andranno in ritiro a Norcia sotto gli ordini del nuovo mister Simone Inzaghi, quelli della Roma hanno gioito insieme ai loro sostenitori, postando sui social un video mentre cantano “Forza Roma Alè”.
Emozioni contrastanti hanno dunque condito la domenica pomeriggio delle due rose, in particolare di Klose e Totti. Infatti se realmente quello disputato ieri fosse il loro ultimo derby capitolino, il tedesco ha si calcato il terreno di gioco, ma il risultato finale potrebbe lasciargli un ultimo ricordo amaro. Al dieci giallorosso invece resterebbe il rammarico di non aver toccato il pallone in questa gara; anche se la vittoria sui cugini, per un romanista come lui, ha sempre un dolcissimo sapore.
Chiara Vernini
