Vi ricordate il morso di Luis Suarez a Giorgio Chiellini durante Italia-Uruguay a Brasile 2014? Quel gesto costò infatti un periodo di squalifica al giocatore uruguaiano del Barcellona, solito a gesti folli che gettano fango sulle sue prestazioni sul campo e, in generale, sulla sua promettente carriera.
Suarez a distanza di mesi è tornato a parlare di quell’episodio e con parole forti e dirette esprime il suo parere sul difensore della Nazionale italiana e della Juventus: “Chiellini? E’ un difensore che provoca e t’infastidisce, è un giocatore irritante come Ivanovic, ma non credo che lo rimorderei…”
Il giocatore, a detta sua, è cambiato e non è più il folle e impulsivo uomo che tutto il mondo ha conosciuto e spesso preso in giro sul web. “Continuo a ricevere l’aiuto di alcune persone – spiega a Cadena Cope -, in parte è stata colpa mia perché prima di fronte alle provocazioni invece di andarmene reagivo. Anche adesso ci sono situazioni simili che mi infastidiscono, ma ora riesco a far finta di niente: mi sento più intelligente».
Un Luis Suarez diverso, cambiato e più intelligente. Siamo felici per lui e per tutti i suoi colleghi che, da ora in avanti, potranno stare più tranquilli. Il mordente solo davanti alla porta.
Martina Giuliano