Lucio Battisti, nonostante la sua enorme popolarità, è sempre riuscito a separare il personaggio pubblico dalla sua vita privata. Anche la sua passione per la Lazio è stata negli anni sconosciuta e rivelata soltanto dai suoi familiari dopo la sua morte. Lucio amava confondersi tra la gente e spesso la domenica era allo stadio a tifare per la sua squadra del cuore.
Da qualche anno la canzone “I giardini di marzo” è stata adottata dal popolo laziale ed è cantata nelle partite casalinghe all’Olimpico.
La Curva Nord rende onore al grande cantautore italiano anche dedicandogli vari striscioni:
Il popolo laziale si immedesima nella frase “cieli immensi e immenso amore” che è diventata un secondo inno della Lazio, con un chiaro riferimento ai colori della squadra e all’affetto verso di essa.
Gisella Santoro