L’U.S. Lecce dopo 7 anni di assenza, ritorna meritatamente nella massima serie con un doppio salto di categoria: dalla C alla A.
Ripercorriamo insieme la storia di questa importante squadra che si appresta a vivere il prossimo anno in MASSIMA SERIE
Il 15 marzo 1908 viene fondato lo Sporting Club Lecce: un raggruppamento di più sport, dal calcio al ciclismo fino a passare per l’atletica leggera.
Gli sport svolti, gareggiano solo a livello regionale fino al fallimento nel 1923. Nasce così nel 1927 l’attuale Unione Sportiva Lecce dalla fusione della Juventus e del Gladiator.
La squadra parte dalla Prima Divisione ma – grazie alla riorganizzazione e al raggruppamento delle squadre in Serie A e B – dopo la promozione, passa a giocare subito nella serie cadetta.
Passa quasi 60 anni altalenanti tra la Serie B e la Serie C fino alla prima promozione in Serie A nel 1985 con Eugenio Fascetti alla guida della squadra.
Nell’anno successivo crolla inevitabilmente nella zona retrocessione ma all’ultima partita di campionato il Lecce, ormai in B, batte clamorosamente la Roma facendole perdere lo scudetto, vinto poi dalla Juventus.
Dal 1986 al 1993 la squadra fa la spola dalla Serie B alla A e viceversa.
Da segnalare però nel 1989 ottiene la sua prima salvezza in Serie A con alla guida Carlo Mazzone che sorprendentemente raggiunge anche uno storico nono posto.
Dal 1995 al 1997 ottiene per la prima volta un doppio salto di categoria dalla Serie C alla Serie A con Ventura.
Continua ancora però l’altalena tra Serie A e Serie cadetta fino alla stagione 2011-2012 dove – retrocessa sul campo – il Lecce viene declassato in Lega Pro per illecito sportivo, cambiando anche di proprietà e passando, dopo 18 anni, dalla famiglia Semeraro alla famiglia Tesoro, la cui gestione dura tre anni segnati da vani tentativi di promozione in serie cadetta.
Nel novembre del 2015 viene prelevato da una cordata di imprenditori leccesi rappresentata dall’avvocato Saverio Sticchi Damiani, che ripartendo dalla Lega Pro è riuscita nel secondo storico doppio salto di categoria appena concluso con il Lecce neo promosso in Serie A.
Vogliamo ricordare anche che in questa lunghissima storia della Lecce, sono passati e hanno indossato i colori giallorossi anche molti giocatori importanti come Vucinic, Muriel, Cuadrado, Miccoli, Tonetto, Cassetti, Bojinov e tanti altri.
La promozione di quest’anno è più che meritata, con Fabio Liverani che è riuscito in due anni a fare della sua squadra un capolavoro insieme al direttore sportivo Mauro Meluso.
Il Lecce è anche la prima squadra ad aver già presentato ufficialmente le divise da gioco per la prossima stagione calcistica realizzate con il proprio marchio M908. Nella stessa conferenza stampa, è stata aperta anche la nuova campagna abbonamenti.
La prima maglia: tipica salentina a strisce di colore giallo e rosso è ispirata a “Lu Sole”, la seconda maglia rappresenterà “Lu Ientu”, prevalentemente bianca ma con richiami sempre giallorossi. Terza maglia richiama “Lu Mare” e rappresenta uno dei punti di forza della costiera salentina. Una maglia totalmente blu marino con onde giallorosse sull’addome, sulle maniche, sul colletto e sui pantaloncini.
A questo punto il Lecce è ormai già pronto a lottare con il coltello tra i denti nella prossima stagione di Serie A e non vede l’ora di scendere in campo per affrontare i suoi avversari a viso aperto.
L’obiettivo salvezza passerà anche dalle mani del Ds Meluso che in questo calciomercato estivo dovrà cercare degli innesti di qualità per affrontare al meglio la massima serie e migliorare l’ossatura della sua squadra.
Gli altri sono avvisati…
Raffaella De Macina
Foto copertina : La quota vincente