La prossima avversaria della Juventus in Champions League si chiama Lokomotiv Moskva, leggendario club moscovita, tra i cinque migliori di Russia e allenato da un tecnico che è diventato un mito, Yuri Semin.
La squadra degli Intrepidi ferrovieri, nasce nel 1922, e riuniva nel 1924 i giocatori piu’ forti provenienti dalle associazioni di lavoratori ferroviari. Era controllata dal ministero dei trasporti attraverso l’ente pubblico delle ferrovie russe.
La Società polisportiva divide la carriera in piu’ periodi.
Durante il regime sovietico, il club, non aveva molte possibilità di potersi confrontare con le squadre colleghe all’estero; nonostante questo limite, il club divenne ambasciatore dell’U.R.S.S. sostenendo amichevoli fuori dal territorio.
Nel periodo post Unione Sovietica, all’inizio degli anni ’90, la squadra appariva poco in forma ma sara’ grazie a Yuri Semin e al Presidente Filatov, il club viene ricollocato nel gruppo delle piu’ forti dell’Urss, insieme allo Spartak, CSKA, Dinamo e Torpedo.
Yuri si e’avvicendato piu’ volte in questa prestigiosa panchina confezionando diversi successi, di cui uno recentissimo, il titolo della stagione 2018.
I suoi giocatori lo amano e lo seguono poiché l’allenatore è dotato di uno straordinario talento umano.
E’ definito “Il padre dei giocatori” abile a stabilire empatia entrando immediatamente in relazione con i suoi giocatori e con loro diventare una cosa sola.
Gran motivatore, è solito, nello spogliatoio, intonare l’inno dell’armata rossa, solo per esclusivo senso di appartenenza. Oggi a 72 anni, mantiene lo stesso entusiasmo di quando bambino, giocava a pallone con la mamma, e non ha perso la curiosità di viaggiare, di conoscere, di arricchirsi…
Nel 2002 ci fu un’iniziativa importante, la realizzazione del nuovo Stadio Lokomotiv che restituì ancora piu’ entusiasmo al gruppo.
Oggi, ottobre 2019, questa squadra con il suo grande allenatore arriva a Torino, per cercare di vincere contro la Juventus. C’è ammirazione e rispetto vicendevole tra le due compagini, e lo stesso tra gli allenatori.
Ma, per Yuri Semin non sarà la prima volta contro i bianconeri
Nella stagione ’93-’94, Juve e Lokomotiv si sono affrontate in Coppa Uefa e sulla panchina, ventisei anni fa, c’era lui.
Capolista in patria
La Juventus, grazie alla vittoria nel Derby d’Italia ha riacciuffato la vetta della classifica di Serie A (mantenuta con la successiva vittoria casalinga contro il Bologna) ma anche il Lokomotiv è in testa al campionato russo. Con 29 punti in 13 gare, condivide il primato con lo Zenit San Pietroburgo, acciuffato proprio grazie a una vittoria (1-0) nello scontro diretto.
Volti noti
Nelle fila della squadra russa ci sono due vecchie conoscenze della Serie A: l’ex bianconero Howedes e l’ex Inter Joao Mario.
Cinzia Fresia