Mario Balotelli, l’attaccante della Nazionale Italiana, il cui passaggio dall’Inter al Manchester City é costato 28 milioni di euro, è l’esempio di ciò che potrebbe rovinare gli sportivi di oggi. Non parliamo delle doti fisiche o del carattere del calciatore, comunque argomento di discussione, ma del suo stile fuori dal campo. I calciatori non hanno mai rappresentato l’eleganza, ma ultimamente raggiungono livelli di bassezza stilistica eclatante. Esempio clamoroso di tale livello è il grande Mario. Le bruttezze che ci propina sono destinate a moltiplicarsi grazie al morbo dell’imitazione.
Mario Balotelli ha poco più di 20 anni ed è anche lui vittima delle abitudini stilistiche diffuse tra la popolazione degli adolescenti e dei post adolescenti. Non sembra concepire altre scarpe che non le ginniche che predilige alte, stile basket. I pantaloni sono sempre in tuta, di felpa, praticamente dei mutandoni o jeans larghi a vita bassa. Le felpe e i piumini sono il corollario di scelte di stile da liceale mai cresciuto. Usa occhiali da sole oversize e cappellini a calza, Hip Hop o giù di lì, con tanto di oro e gioielli cafonal-chic. Il suo immaginario di eleganza oscilla tra calcio e fiction tv. C’è un modo elegante anche per essere rilassato e comodo, che potrebbe magari farlo passare per una vera star e non per un tamarro di provincia, basterebbe un briciolo di personalità, buon gusto e attenzione.
Ai suoi coetanei chiediamo di trovare un proprio stile senza guardare gli altri. Vista la notorietà Mario Balotelli potrebbe fare “nuova moda” modificando e personalizzando il proprio look. Che ne pensate?
Sabrina Carlino
(foto presa dal web)