Lippi: “La Juve rimane la più forte anche senza Pogba”

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Pogba sì o Pogba no? Mentre la Juventus si gode il suo +5 sulla Roma che – salvo sorprese – potrebbe confermarsi “l’eterna seconda” del campionato, i tifosi bianconeri vivono un piccolo dramma: quello di vedersi scippare a suon di soldoni il loro pupillo, nonché trascinatore verso il possibile quarto scudetto consecutivo. A mettere altra carne sul fuoco ci pensa l’ex tecnico Marcello Lippi, il quale intercettato da Sky dichiara: “Quando la Juve vendette Zidane, arrivarono Buffon, Nedved e Thuram. Rifacemmo la squadra con tre grandi giocatori, di cui addirittura uno gioca ancora, che é Buffon. Rifacemmo la squadra e continuammo a vincere. Perciò, sarà un grande sacrificio sicuramente se la Juve dovesse privarsi di Pogba ma sarebbero talmente tanti soldi, che potrebbero comprare altri tre o quattro grandi calciatori per garantire la continuità”. 

 Messaggio sibillino alla dirigenza? E quali potrebbero essere i calciatori che andrebbero a rimpiazzare il baby fenomeno? Mentre impazza il toto nome, Lippi dice la sua anche sulla questione infortuni che – a suo dire – avrebbe penalizzato la squadra nel corso di diverse partite a inizio stagione: “L’ unico neo di questa prima parte di stagione, l’ aver avuto degli infortuni importanti. Ad esempio, non ha avuto ancora a disposizione Barzagli e in certi ruoli devono un po’ giocare quasi sempre gli stessi giocatori. Alla lunga, questo potrebbe essere un problema”.

Su chi vincerà il Campionato nessun dubbio, ma per il secondo posto, secondo l’ex campione del mondo, potrebbe esserci anche una sorpresa: “La Juve rimane la favorita, è la più forte e non solo per la mentalità. La Roma invece deve stare attenta alla crescita del Napoli“.

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Giusy Genovese