L’Inter a Udine si riprende il futuro e i nerazzurri dicono 1.026.177 volte ‘sì’

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Segnano Ranocchia, Rafinha, Icardi e Borja, l’Inter riapre le speranze per la Champions e mette pressione alla Lazio: Tutto rimandato all’Olimpico?

1.026.177 volte “Sola non la lascio mai”

Il tifoso interista è quello più partecipe e lo ha dimostrato ancora una volta quest’anno, scegliendo di esserci incondizionatamente in un’annata in cui c’era tutto da riscrivere e dopo una stagione fallimentare che si era chiusa non di certo nel migliore dei modo anche nel rapporto tra squadra e tifosi. Ma sarà ancora così anche senza Champions?

Interista, il miglior tifoso d’Italia? Dati alla mano sembrerebbero dire di sì:

I nerazzurri che quest’anno hanno riempito il Meazza sono 1.026.177, la bellezza di 57.010 tifosi medi a partita. Il significato di questi numeri andrebbe ricercato in termini che poco si limitano a calcoli economici, la spiegazione di un valore così alto va ricercata in termini meno matematici e riassumibili nel ‘banale’ concetto di attaccamento a maglia e colori.
Esserci incondizionatamente: a inizi ottobre dello scorso anno nessuno sapeva come sarebbero andate le cose con Luciano Spalletti eppure, già precedentemente al derby di ottobre, i Season Ticket erano tutti sold out.

L’F.C.Internazionale ha aperto, ormai da qualche giorno, la prima vendita abbonamenti per la stagione 2018/19. Riparte la corsa al riempimento di San Siro in vista della nuova stagione ancor prima che finisca l’attuale e il tifoso bauscia firma a prescindere dalle condizioni che accetta praticamente a scatola chiusa. Alle 20.00 del 3 maggio, primo giorno di vendita, buon parte degli abbonamenti della Curva e non solo erano già stati acquistati.

Oggi 7 maggio, all’indomani della vittoria al Dacia Arena, ancora una volta in casa Inter, del diman non v’è certezza e se nella scorsa stagione la partita contro i biancocelesti è stata affrontata con la leggerezza di chi non ha più niente da perdere ma neanche da guadagnare ed è stata vinta dopo aver lasciato indietro punti e qualificazione, quest’anno calcare il terreno dell’Olimpico sarà tutt’altro che semplice e per memorie storiche si sa, l’Olimpico all’ultima giornata non lascia mai tranquilli. La Lazio lotta per la qualificazione in Champions e non intende mollare il quarto posto in favore ai gemellati, ma i punti persi ieri con l’Atalanta di Gasp che ha rischiato di vincere a Roma, e l’Inter che dopo la sconfitta contro i bianconeri si prospetta un finale di stagione con il fiato sospeso fino all’ultimo respiro.

Con la complicità di una bellissima Atalanta che, all’Olimpico prima passa in vantaggio poi subisce il pareggio e tenta di vincerla a tutti i costi sul finale ma, è sfortunata e porta a casa un solo punto.

Risultato che pesa maggiormente sulle spalle di Inzaghi che sulla rincorsa dell’Inter ha fatto perso due punti regalando terreno ai nerazzurri. Si riaprono tutti gli scenari e l’ultima prova pare essere rimandata allo scontro diretto.

Qualificazione Champions League: tutto aperto

La stagione di quest’anno è stata caratterizzata da un affollamento in zona Europa mai distesosi sul finire ma che al contrario si intensifica sempre più.

Egle Patanè
Foto: Getty Images