Home Calcio Italiano Serie A L’incredibile parabola ascendente di Thiago Motta e del suo Spezia

L’incredibile parabola ascendente di Thiago Motta e del suo Spezia

Thiago Motta a dicembre era con le valigie in mano ma l'inaspettata vittoria contro il Napoli, ha spianato la strada alla cavalcata dello Spezia

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Fonte immagine: profilo ufficiale Twitter Spezia Calcio

Dall’imminente esonero alle quattro vittorie su cinque gare. Thiago Motta e il suo Spezia non vogliono più fermarsi! 

Se gli avessero detto che la combo: rifiuto di Giampaolo-vittoria contro il Napoli, lo avrebbe lasciato saldo alla guida dello Spezia, non ci avrebbe mai creduto.
Eppure Thiago Motta, nonostante le valigie pronte il 22 dicembre, ha deciso con dignità e umiltà di continuare a dirigere i suoi calciatori nella sfida impossibile contro i partenopei.

L’esonero era già nel suo destino ma l’inaspettata vittoria contro il Napoli ha dato speranza allo Spezia che con grandissimo orgoglio non si è più fermato.

Su 5 partite, la squadra di Motta ha ottenuti 4 vittorie di cui 3 consecutive: mai successo prima in serie A per lo Spezia.
Da sottolineare che le quattro vittorie sono contro Napoli e Milan e i due derby liguri, certo un’impresa non da poco.

Ci sono tante componenti, compreso un inizio di stagione carico di problemi. Con il passare del tempo, il lavoro e la reciproca conoscenza, si sono creati i presupposti giusti. I ragazzi lavorano duramente, il gruppo è unito e ognuno fornisce il suo contributo. Le vittorie appartengono anche a chi va in tribuna e in panchina. E per questo non posso far altro che ringraziarli. Sono contento dei miei ragazzi, sia dal punto di vista tecnico che umano.

Motta a inizio stagione ha dovuto raccogliere la pesante eredità di Italiano che aveva prima rinnovato per poi andare clamorosamente alla Fiorentina.

Lo Spezia non potrà fare mercato per errori della precedente proprietà su tesseramenti di calciatori giovanissimi, quindi Motta dovrà fare di necessità virtù.

Thiago Motta
Fonte immagine: profilo ufficiale Twitter Spezia Calcio

Il rientro dopo la sosta natalizia ha dato i suoi frutti e con tanto lavoro, gli Aquilotti stanno mettendo le basi per una possibile seconda storica salvezza.

Occhio però a continuare a volare basso, proprio come dice il suo tecnico:

Stiamo facendo la nostra strada, non è finita, è troppo presto e vedremo a fine stagione cosa abbiamo fatto. Dobbiamo continuare con i piedi per terra, lavorare tantissimo ed essere consapevoli che ogni gara sarà difficile.

Raffaella De Macina
Fonte copertina: Profilo ufficiale Twitter Spezia Calcio

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