Il gelido inverno del 1963 mise in ginocchio l’Inghilterra e il calcio:
la sfida tra Lincoln City e Coventry City fu rinviata per ben quindici volte
Il freddissimo inverno del 1963 in Inghilterra è passato alla storia con l’appellativo di “Big Freeze“.
L’isola britannica, durante i mesi di dicembre, gennaio e febbraio, fu messa in ginocchio da tempeste di neve e temperature abbondantemente sotto lo zero, rendendolo l’inverno più freddo dal 1740.
https://www.youtube.com/watch?v=62Fy25NgXuQ&ab_channel=CarlsTVChannel2
Anche il calcio fu compromesso da quell’ondata di gelo.
Il giorno di Santo Stefano solocinque partite furono completate in Prima Divisione e da quel giorno, pochi degli incontri fu completata quell’inverno. Molte giornate di campionato e molti match subirono rinvii e cancellazioni, tra questi figura lo scontro tra Lincoln City e Coventry City, previsto per il il 4 gennaio.
La partita venne inizialmente rinviata a pochi giorni dopo ma, nei fatti, si disputò solo il 6 marzo, a distanza di due mesi dalla data originale, dopo ben quindici rinvii.
Nell’intercorrere di questo tempo la Football Association continuò a mettere in calendario la sfida e le squadre continuarono ad allenarsi (quasi sempre all’interno però) ma… o a causa del campo ghiacciato, o perchè era troppo fangoso a causa dello scioglimento dello stesso o perchè c’era una copiosa neve: Lincoln City-Coventry City continuava a essere programmata e puntualmente cancellata.
Per preparare il terreno di gioco e consentire lo svolgersi della gara nella quale il Lincoln City, padrone di casa, venne sconfitto per 5-1 , servirono decine di addetti che furono addirittura costretti ad usare martelli pneumatici e attrezzi vari per staccare gli ultimi pezzi di ghiaccio rimasti sul rettangolo verde.