Non si placano le polemiche per quel che riguarda la partita di sabato 6 gennaio Cagliari-Juventus. Gli stessi tifosi rossoblù hanno voluto scrivere una lettera aperta alla squadra bianconera.
“Siete un Organismo Giuridicamente Modificato, al di sopra delle regole, impermeabili alle nuove tecnologie, immuni da qualunque istinto di lealtà sportiva. Siete diseducativi per una intera generazione di bambini, fuorvianti per i giovani calciatori. Il vostro motto è sempre stato “Juventini non si nasce, si diventa”. Per far parte del vostro club occorre dimostrare di saper gioire di vittorie come queste, di considerare tutto ciò un normale dibattito acceso dalla comunità sportiva.
Noi non ne saremo capaci, apparteniamo a due comunità diverse, nella nostra si vince e si perde, nella nostra vince il migliore. In una serata come queste si chiede scusa, consapevoli di averla fatta grossa. Parlate di razzismo quando ne siete i fautori, tentando di nascondere i vostri misfatti e le porcate di ieri come se vorreste spazzare la polvere e nasconderla sotto un tappeto! L’euforia che esibite al termine di una partita (rubata) del genere é la cifra di quanto artificiale e sbrigativa sia la vostra educazione sportiva.
Ammainate le bandiere, tenete giù lo sguardo, state facendo danni, da ieri, da anni…anzi da sempre!! Ci vediamo a maggio, noi con i nostri valori ci salveremo e andremo a testa alta, voi con le vostre regole e i vostri “furti” farete un nuovo record di cartone! Forza Cagliari”.
Intanto è stato multato Tommaso Giulini. Il Presidente del Cagliari è stato sanzionato“per avere, al termine della gara, negli spogliatoi, proferito espressioni offensive nei confronti del Var” in merito al rigore non concesso ai rossoblù. L’arbitraggio è stato contestato da tutti e Giulini non è riuscito a trattenersi dal dire la sua. “Spiegatemi, a questo punto, come funziona la Var… Qui si rischia di falsare il campionato. Non sono riuscito a comprendere perché non ci sia stato concesso il tiro dagli undici metri e non sono riuscito a capirlo da chi era alla Var. Era già accaduto a Roma, ma con la possibilità di far risultato in queste partite noi ci giochiamo un campionato. È incredibile che una situazione di gioco come quella in cui si è materializzato il fallo di mano di Bernardeschi non venga rivisto alla Var. Può anche esserci l’errore di Calvarese ma non esiste che Banti, l’addetto Var, non gli dica di rivederlo. Bernardeschi era pure già ammonito e quindi andava anche espulso. Il Cagliari merita rispetto, non è la prima volta che subiamo decisioni discutibili, ma questa ci penalizza oltre modo a prescindere dalla forza della Juventus che non scopriamo ora”, ha detto Giulini a fine partita ai microfoni di Videolina.
Ma già negli spogliatoi aveva usato parole forti contro il Var e ora queste esternazioni gli costeranno ben 10mila euro.
Mirella Fanunza