A dieci giornate dalla fine del campionato, la corsa scudetto entra nel vivo e mai come in questa stagione la lotta al titolo è accesa e entusiasmante. Con la pesante sconfitta per 4-0 della squadra di Gasperini ai danni della Juventus che saluta definitivamente il sogno tricolore accarezzato per qualche giorno, a contendersi lo scudetto sono rimaste (si fa per dire) Inter, Napoli e Atalanta, racchiuse in soli tre punti in classifica.
Verso Atalanta-Inter
Il punto di svolta del campionato molto probabilmente sarà la 29a giornata in cui prima e terza si scontreranno. L’Inter, l’unica squadra italiana rimasta a lottare su tre competizioni, arriverà a Bergamo con alle spalle la partita di Champions League vinta per 2-1 contro il Feyenoord. I ragazzi di Inzaghi fino ad ora hanno mostrato due facce: una solida e compatta che in Champions ha subito solo due gol, dall’altra una squadra che in Serie A ha concesso molto, subendo più reti del dovuto e faticando in diverse gare nel trovare la vittoria.
L’Atalanta, dal canto suo, arriva allo scontro diretto con l’entusiasmo di una piazza che, dopo la storica vittoria allo Juventus Stadium, inizia ad accarezzare il sogno scudetto. L’euforia e l’adrenalina sul fronte bergamasco ci sono eccome, ma a tenere l’atmosfera coi piedi ben saldi per terra è la striscia casalinga negativa che vede la Dea non vincere in casa da ben tre giornate di campionato (cinque se consideriamo anche la Coppa Italia e la Champions League). Insomma una partita che lascia pensare a diversi verdetti, ma che regalerà sicuramente delle risposte al campionato.
Qui Napoli
Chi guarderà al big match di giornata con gli occhi di uno spettatore sarà il Napoli di Antonio Conte che qualche ora prima di Atalanta e Inter farà visita al Venezia, penultima in classifica ma che arriva da un momento positivo, dopo aver fermato sul pareggio Lazio, Atalanta e Como.
Un match sulla carta agevole per i partenopei, ma che nasconde diverse insidie, considerando che due delle quattro sconfitte subite in campionato quest’anno arrivano per mano di Verona e Como, squadre che attualmente lottano per la salvezza. Nonostante i numerosi infortuni degli ultimi due mesi e l’addio del giocatore più talentuoso, Kvaratskhelia, il tecnico pugliese può contare su una rosa più ampia grazie agli exploit di Gilmour e Billing, protagonisti assoluti delle ultime tre gare del Napoli. L’occasione di allungare in vetta e approfittare dello scontro diretto delle altre due pretendenti è più unica che mai e Conte saprà sicuramente come caricare una squadra su cui quasi nessuno a inizio stagione avrebbe scommesso per la lotta al titolo e che grazie a lui ora può sognare in grande.
Martina Giuliano
*Immagini prese dai canali ufficiali dei club