L’Atalanta fa la storia questa sera al Mestalla!
La storia di un club che come emergente in Champions perde le prime 3 partite del girone e poi si rimbocca le maniche e pareggia contro il Manchester city, dilaga contro lo Zagabria e va a vincere l’ultima partita contro lo Shaktar, il numero più basso di successi assieme al Lione tra le 16 squadre rimaste nella competizione.
Una macchina da goal inarrestabile, 86 gol stagionali tra campionato e coppe (70 in serie A, 15 in coppa ed 1 in coppa Italia).
#VCFAtalanta | 3-4 | FULL-TIME
🤩 SIAMO AI QUARTI DI CHAMPIONS LEAGUE!!!!!!
😱 WE'RE IN #UCL QUARTER FINALS!!!!!!!!!#UCL #GoAtalantaGo ⚫🔵 pic.twitter.com/VVVtT4xCOv— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) March 10, 2020
A questi numeri si aggiunge lui, Ilicic, che stasera ne fa ben 4 di reti, un record, visto che risulta essere il primo nella storia a fare 4 gol in una partita in trasferta di Champions League.
Questa Atalanta sorprende e diverte.
Già al 3′ è in vantaggio con rigore trasformato da Ilicic che raddoppia al 23′ nuovamente dal dischetto. Poi inizia un calo mentale, la squadra bergamasca concede un po’ di più e il Valencia certo non sta a guardare e segna subito i 2 gol che la portano al pareggio ed addirittura sul 3-2, gol del vantaggio sempre di Gameiro, tripletta per lui stasera.
Dopo di che l’Atalanta si risveglia dal torpore e sempre con Ilicic in contropiede segna il pareggio del 3-3. L’ingresso di Malinovski per Gomez dà un po’ più di fiato e ritmo a centrocampo e da un’altra ripartenza Ilicic pennella il sigillo che porta la squadra bergamasca nelle prime 8 d’Europa.
Tanto di cappello a questi ragazzi ma soprattutto al loro mister, Gasperini, che con una rosa ampia, un gruppo molto unito, tenace, professionale e disponibile, è riuscito ad impostare un gioco meraviglioso che adesso in tutta Europa ed anche fuori possono apprezzare.
Le triangolazioni Gosens, Ilicic, Zapata sono state perfette stasera per non parlare degli affondi di Gomez e del ritorno di Caldara come centrale difensivo. C’è ancora un po’ da lavorare sulla concentrazione ma, stasera c’è solo da festeggiare!
👨🏼🏫 FOUR-GOAL HERO ➕ #UCLMOTM
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WHAT ELSE? 🤩#VCFAtalanta #UCL #Iličić #GoAtalantaGo ⚫️🔵 pic.twitter.com/D1a7upiY2x
— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) March 10, 2020
In telecronaca sottolineavano come un talento di nome Josip Ilicic potrebbe benissimo essere considerato come un possibile candidato per il Pallone d’oro: 15 reti in campionato e 5 reti su 7 partite di Champions League ( più una rete in Coppa Italia).
A 32 anni e 41 giorni – Josip Ilicic è diventato il giocatore più anziano di sempre a segnare una tripletta in una trasferta di Champions League, chissà se l’aria spagnola porterà fortuna allo sloveno, di certo c’è che l’Atalanta è ai quarti di Champions! Un traguardo impensabile ma veramente guadagnato!
🇪🇺✨ WE KEEP MAKING HISTORY!!!
🖤💙 IL VIAGGIO CONTINUA!!!#VCFAtalanta #UCL#GoAtalantaGo ⚫️🔵 pic.twitter.com/X71XlEAfdk— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) March 10, 2020
In questi giorni molto difficili per l’Italia e soprattutto per le zone del nord come Bergamo, questa partita solleva un po’ il morale.
La partita si è giocata a porte chiuse a causa del Covid-19 e i tifosi bergamaschi hanno preferito rifiutare il rimborso del biglietto per dare più fondi alle strutture ospedaliere che in queste ore stanno lavorando a pieno regime.
Ovviamente la tifoseria non potrà accogliere la Dea all’aeroporto ma la vicinanza dei tifosi si farà sicuramente sentire.
Stasera questa vittoria ci voleva, per il morale della città tutta, dei tifosi che aspettavano questa partita con ansia e questo momento da festeggiare insieme ai loro paladini, per questo tutti siamo virtualmente lì, nello spogliatoio coi ragazzi dell’Atalanta a festeggiare insieme questo storico traguardo appena raggiunto!
Non farci smettere di sognare!!!
Ilaria Iannì