Pubblico delle grandi occasioni all’Olimpico per assistere alla partita Lazio-Verona. La squadra di Pioli è terza in classifica e ad un solo punto dalla Roma, che occupa il secondo posto.
La Lazio parte lanciata e al 4′ trova il gol del vantaggio con Felipe Anderson che segna di testa su un cross precisissimo di Basta. Dopo un’occasione sprecata da Hallfredsson al 13′ su punizione, i biancocelesti controllano la gara senza problemi. Pochi minuti dopo è Klose ad avere una grande opportunità all’altezza del dischetto, ma il tedesco calcia con poca decisione e Benussi non si fa sorprendere. Il Verona non riesce a trovare il guizzo giusto e deve fare i conti con una difesa ben organizzata e molto attenta come quella laziale che non concede nulla e si rende pericolosa in più di un’occasione. Il gol del 2-0 porta la firma di Candreva che calcia una super punizione: il centrocampista biancoceleste tira un siluro dai 20 metri che batte Benussi.
Nel secondo stesso copione, il Verona non ha occasioni e la Lazio gestisce con grande tranquillità. Al 63′ altro legno dei biancocelesti con Felipe Anderson che, dopo aver intercettato un passaggio a metà campo, parte in velocità, semina tutti gli avversari, va al tiro e colpisce la traversa. Gli uomini di Pioli hanno il completo possesso palla non corrono mai pericoli a conferma dell’ottimo stato di forma dei giocatori.
Sesta vittoria consecutiva per questa Lazio che consolida il terzo posto tenendo a distanza il Napoli fermato dall’Atalanta sull’1-1 e superato dalla Samp, ora al quarto posto.
Barbara Roviello Ghiringhelli