Dopo il pareggio contro l’Atalanta è arrivato un altro punto contro il Crotone, ma tutto si deciderà nell’ultima di campionato contro l’Inter
Contro il Crotone un pareggio giusto e motivato dalle numerose imperfezioni, dagli errori, dai passaggi sbagliati e dalla mancanza di quella giusta dose di cattiveria che avrebbe potuto dare alla Lazio i 3 punti e la certezza matematica della qualificazione alla Champions con una giornata di anticipo.
Alla Lazio pesano le assenze di Immobile, Parolo e Luis Alberto e la squadra senza questi punti di riferimento ha perso il suo gioco fatto di passaggi intuitivi e precisi. Radu non ha recuperato al massimo la forma fisica ma Simone Inzaghi lo ha schierato ugualmente per limitare i danni. Poi ci sono i diffidati che l’allenatore ha voluto preservare per la partita contro l’Inter che a questo punto sarà davvero una finale. Milinkovic-Savic si fa trovare pronto in area di rigore dove Caicedo e Nani non riescono a fare il loro dovere di attaccanti e De Vrij, con un piede nell’Inter, salva il risultato quando Strakosha non arriva a parare. Lulic, freddo dal dischetto, toglie i dubbi legati ai rigori e a chi avrebbe potuto batterli al posto Immobile.
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La Lazio con una vittoria avrebbe potuto raggiungere la Roma al terzo posto che ieri sera all’Olimpico ha pareggiato contro la Juventus consegnando ai bianconeri lo scudetto.
La Lazio è arrivata stanca a questo finale di stagione ma è necessario un ultimo grande sforzo collettivo per raggiungere la Champions.
Gisella Santoro
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