La Lazio vince la partita di andata dei quarti di finale di Europa League contro il Salisburgo segnando 4 gol
Lazio-Salisburgo è stata una partita giocata a ritmi altissimi fin dai primi minuti, con occasioni sia da una parte sia dall’altra. La velocità degli austriaci ha messo in difficoltà la Lazio che tuttavia è riuscita a trovare gli spazi giusti per affondare i colpi. La Lazio con questa vittoria ha interrotto l’imbattibilità del Salisburgo che durava da 19 partite cioè dalla scorsa edizione di Europa League. Quattro gol che consentono alla Lazio di sognare il passaggio alle semifinali di UEL.
Il piattone del capitano Senad Lulic: e il pensiero va al 26 maggio 2013 quando un gol simile segnato da lui stesso nel derby della finale di Coppa Italia ha consegnato il trofeo alla Lazio. Una partita rimasta nella storia che ogni anno viene ricordata come una ricorrenza.
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Il tacco di Marco Parolo: ha cercato inseguito e voluto questo gol con tutte le sue forze e ha segnato il gol numero 300 della Lazio in una competizione europea. Così è entrato nella storia della Lazio insieme a Giorgio Chinaglia che ha segnato il primo gol in Europa dei biancocelesti e a Simone Inzaghi che nel 2008 ha segnato il gol numero 100.
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La corsa di Felipe Anderson: entra in campo a 20 minuti dalla fine e zittisce tutte le polemiche legate al suo talento inespresso puntando la porta del Salisburgo, dribblando 3 difensori e calciando in rete il pallone. Un gol da fuoriclasse.
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Il destro di Ciro Immobile: dopo varie verticalizzazioni concluse sul filo del fuorigioco, il bomber della Lazio segna il gol del definitivo 4-2 che consegna la vittoria alla Lazio.
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I 40mila tifosi dell’Olimpico non hanno visto solo una partita ricca di gol, ma hanno assistito a scene di nervosismo come quella in cui Simone Inzaghi durante l’intervallo si arrabbia con l’arbitro rischiando di essere espulso e la scena di infinita riconoscenza di Ciro Immobile che dopo il gol corre ad abbracciare il suo allenatore. Alla fine della partita un giro di campo della squadra biancoceleste che va a prendersi gli applausi del suo pubblico per un risultato importante che alimenta il sogno dell’Europa League.
Gisella Santoro
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