Dopo l’addio di Biglia, la Lazio si è trovata orfana del suo capitano ed è iniziata la selezione per eleggere il nuovo condottiero che porterà la squadra biancoceleste ad affrontare la prossima stagione.
Uno dei candidati a indossare la fascia da capitano è stato Stefan Radu, un veterano della Lazio che il prossimo gennaio festeggerà 10 anni di militanza nella squadra capitolina. Il difensore romeno ha vissuto in questo arco di tempo gioie e dolori, vittorie e sconfitte. Ha visto susseguirsi alla guida della panchina diversi allenatori da Delio Rossi a Reja, da Petkovic e Pioli, fino ad arrivare a Simone Inzaghi conservando sempre un posto da titolare. Ha visto arrivare e andar via numerosi compagni di squadra restando sempre un punto di riferimento per tutti.
Un altro giocatore a contendersi il ruolo tanto ambito è stato Ciro Immobile. Laziale dalla scorsa estate, con 23 gol realizzati è stato il miglior marcatore della squadra nell’ ultimo campionato e ha conquistato con le sue reti e con le sue corse sotto la curva la simpatia dei tifosi.
Tra i candidati c’è stato anche Marco Parolo, un giocatore che con orgoglio e convinzione ha firmato lo scorso anno un prolungamento del suo contratto che lo lega alla Lazio fino al 2022. Parolo è un elemento importante per la formazione capitolina e titolare inamovibile.
Ma la fascia di capitano, nonostante la concorrenza spietata, è stata assegnata a Senad Lulic, che per tutti i laziali è l’eroe del 26 maggio 2013 che col suo gol al 71’ ha regalato la Coppa Italia alla Lazio al termine di un derby combattuto e sofferto.
Simone Inzaghi ha annunciato la sua decisione pochi giorni fa durante il ritiro estivo di Auronzo di Cadore, rispondendo alle aspettative della tifoseria e dei compagni di squadra che vedono in Lulic un leader indiscusso della squadra biancoceleste. Il suo vice sarà Marco Parolo.
Gisella Santoro