Lazio, la strepitosa cavalcata in Campionato culminata con la vittoria della Supercoppa Italiana
Non vi è ragione di dubitare che il 2019 sia stato un anno strepitoso per la Lazio. Al di là dei numeri e delle statistiche, basterà ricordare i due trofei portati a casa: la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana. Risultati eccezionali quelli della banda di Inzaghi, i cui meriti vanno attribuiti oltre al gruppo anche ai singoli giocatori.
Ed è così che in una disamina complessiva del gruppo, facciamo un resoconto sui calciatori TOP e quelli FLOP (pochi, a dire il vero) dell’anno appena concluso.
Felipe Caicedo. Il pantera! Vera rivelazione dell’anno appena trascorso. E’ lui che nella stagione passata ha siglato tante reti decisive a fronte di un Ciro Immobile spento. Con l’inizio della nuova stagione poi è proprio Caicedo a condurre la Lazio alla vittoria, segnando reti decisive in pieno recupero. Fra tutte, ricordiamo quella segnata a Cagliari e l’altra siglata contro la Juve.
Il Panterone è decisamente (al) TOP.
Luis Alberto. Molte erano le voci che lo volevamo lontano da Roma, per un ritorno in terra natale, ma lo spagnolo è rimasto attaccato alla maglia biancoceleste rivelandosi poi come uomo assist del 2019. Tecnica sopraffina, talento e tanti passaggi: il Mago è TOP!
Danilo Cataldi. Un trascorso poco felice, l’esilio al Benevento e poca fiducia in lui. Fino alla sua maturazione. Vogliamo ricordare i due gol decisivi contro la Roma e contro la Juve: è (finalmente) TOP!
Sono stati TOP sul finire del 2019 anche Ciro Immobile, bomber indiscusso, Francesco Acerbi pilastro della difesa che ha fatto dimenticare De Vrij e Luis Felipe ottima promessa nel suo ruolo.
E poi loro, i tre senatori, Radu-Parolo-Lulic: eterni!
Passiamo ora alle note dolente, ovvero ai FLOP.
Berisha. Vera delusione. Non riesce a dare alla squadra quello che si è visto altrove. Il mancato passaggio del turno in Europa League lo vede come triste protagonista. Confidiamo nel mercato di gennaio, quello in uscita.
Wallace. La vera Fortuna, al di là del suo nome, è che non giochi più nella Lazio.
Vavro. Arrivato alla Lazio dopo un esborso pari a 10 milioni di euro, ha giocato due sole partite. Non convince. Meno male che Radu c’è!
Il 2020 è appena iniziato. L’umore è alto. Vedremo cosa ci riserverà il nuovo anno l’armata biancoceleste.